Carlo Giuliani
Artista libero come le vele mosse dal vento, libero nei suoi colori ed emozioni, libero di fare o meno…..un bohemienne d’altri tempi??
Maria Catalano Fiore
Difficile descrivere un personaggio come Carlo Giuliani, anche se lo conosco quasi da sempre. Artista eclettico, uno dei pionieri della ripresa dell’Arte a Bari negli anni 70. Ha mollato tutto, nel vero senso della parola, per fare Arte, solo Arte.
Ha preso parte a grandi Mostre e Fiere, ha girato tanto, ma non ha mai disdegnato neanche le piazze, il contatto diretto con la gente, spesso incuriosita da forme e colori. Un moderno Bohemienne, però sempre inappuntabile. Ha fatto delle scelte, a volte difficili, ma continua imperterrito. Ha sperimentato, cercato, ritratto, visto, visitato posti e musei e, soprattutto le sue ultime opere mostrano una più affinata maturità. Natura sopraffatta, Gente in corsa affannata.
Tutto ormai e’ sommerso da case, palazzi, architetture moderne che tendono a soffocare anche i ricordi di cose gradevoli, cose che, purtroppo, ormai sono solo ricordi, anzi simboli di un’Arte che non c’e’ più.
Quello che dovremmo ammirare in Carlo, al di la delle sue opere ed esperienze, è la capacità di rimettersi in gioco e di confrontarsi ancora con colleghi famosi o meno, con la sua aria sorniona e sigaro in bocca per consigliare qualche nuova leva.
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