David di Michelangelo censurato a Dubai
In questi giorni varie statue stanno sollevando polverone tra l’opinione pubblica dalla presunta Spigolatrice di Sapri alla copia del David di Michelangelo esposta a Dubai.
Maria Catalano Fiore
Nei giorni scorsi si è inaugurata l’Expo di Dubai, star dell’esposizione il David di Michelangelo (una apposita copia realizzata da un restauratore e rivestita di resina e polvere di marmo di Carrara per rispettare al meglio la vera opera). Onore per l’Arte Italiana, ma….
Ma il prezioso David espone le “pudenda”….
Certo si sapeva, ma che senso può avere la scelta di mostrare l’iconica riproduzione, a grandezza naturale, ma ingabbiandolo in modo che i tanto scandalosi genitali siano nascosti al pubblico?
Vittorio Sgarbi, e per una volta gli do ragione, tuoneggia che “ci stiamo coprendo di ridicolo!” e non solo lui. anche numerosi e validi critici e storici dell’arte italiani.
Si va bene rispettare le leggi islamiche, per quanto loro sono ben lontano dal rispettare le nostre, ma a chi è venuta la “gloriosa” idea patriottica? A quale dotato mono-neurone sarà venuta questa idea?
Quindi il capolavoro rinascimentale, prima ricreato in modo ligio rispetto all’originale, poi opportunamente imballato ed inscatolato nel laboratorio di Carrara, spedito, spacchettato e sistemato....è stato penalizzato.
Certo è che il povero David così non si può guardare, è realmente un’offesa a tutta l’Arte mondiale. Chi lo guarda su, chi gli ammira le gambe, chi …….. peccaminoso… cerca di sbirciare. La cosa è veramente grottesca.
Il Direttore del Padiglione italiano Davide Rampello replica, in una nota in merito alle polemiche suscitate: “Rispettiamo ogni possibile interpretazione che come tale è personale, ma l’impostazione concettuale del cuore del padiglione è esattamente opposta. Il David icona di bellezza e perfezione è posto al centro dell’area chiamata Teatro della Memoria. ….David in quella posizione è appunto il testimone della memoria….il resto sono interpretazioni che valgono come tali”.
Peccato che la sua piena bellezza sia camuffata e l’intento di dimostrare “l’italica bellezza” sia naufragata.
Vorrà dire che i facoltosi turisti di Dubai dovranno venire a Firenze per ammirarlo in tutto il suo splendore. Forse….lascio i commenti a voi lettori.
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