EuroArte
La rivista d’Arte ricopre un ruolo senza dubbio importante nel panorama culturale generale. Anche con molti sforzi ci sono persone che ci credono e mandano avanti queste pubblicazioni.
Maria Catalano Fiore
E’ in distribuzione in questi giorni, nelle migliori Gallerie e librerie d’Arte, in Italia ed all’estero il nuovo numero della rivista EuroArte, periodico di arte, cultura, attualità e tempo libero. Anna Maria Gentile Edizioni – Diretto da Raffaele De Salvatore.
Ovviamente sono presenti le opere o versi di alcuni dei nostri artisti, poeti e fotografi. E’ un gradito regalo/sponsorizzazione che l’Editrice e il Direttore di EuroArte fanno al nostro “Premio Filippo Pugliese”. Altre pagine della rivista e pubblicazioni saranno disponibili in seguito.
Anna Maria Gentile e suo marito Raffaele De Salvatore mi sono stati presentati tra il 1997 ed il 1998 da un comune amico, docente dell’Accademia d’Arte di Lecce, Mr. Pietro Fanigliulo. Ricordo la data poiché con la loro Galleria d’Arte “La Chimera”, ubicata in uno slargo della bellissima piazza Sant’Oronzo a Lecce, hanno partecipato, nel mio gruppo di galleristi ed artisti, all’Expo Arte di Bari.
Una conoscenza che è diventata gradualmente amicizia, ci siamo ritrovati molte volte a Lecce, dove abbiamo conosciuto anche il compianto Bruno Gentile, padre di Anna Maria e loro mentore.
Anna Maria e Raffaele avevano mosso i primi passi anche verso l’Editoria d’Arte, un settore a tutt’oggi, alquanto difficile animati da una grande passione.
L’Editoria d’Arte, anche se nata a fine 800, come pubblicazione periodica, si sviluppa nel secondo dopoguerra con l’uso, sempre più generalizzato, della fotografia a fini illustrativi. Nel 1959 esce “Azimut” di Gillo Dorfles, nel 1967 anche Germano Cellant si cimenta con vari testi. Nasce “Flash Art”; poi “Cartabianca”; poi “Arte” Mondadori, ora di Urbano Cairo, ancora la più accreditata, ma anche la più costosa, “Art Leader” di Rossano Massaccesi, “Art’è” di Marilena Ferrari; a Bari “Pensiero e Arte” diretta da Gino Spinelli di Sant’Elena dal 1948 al 1998; a Taranto “PortoFranco” di Angelo Lippo.
Un settore sino a 15 anni fa abbastanza prolifico, ma attualmente quasi azzerato. Molte testate giornalistiche/artistiche hanno chiuso, anche dopo esperienze decennali, sia per la crisi del settore che per gli indubbi costi della manodopera e della carta, nelle edizioni d’arte di grande qualità e grammatura. Molti artisti non hanno ancora compreso il grande valore dell’Arte veicolata da cataloghi o carta stampata. E’ sicuramente un modo di proporsi a potenziali acquirenti, di formarsi un curriculum, di lasciare un segno su mostre fatte o pubblicizzarne in preparazione. Qualcosa che le effimere tracce sui social non potranno mai compensare.
EuroArte e la Anna Maria Gentile edizioni sono sempre aperte alla promozione di iniziative culturali e/o a pubblicare versi.
Con il suo progressivo affermarsi, nel corso degli anni, è diventata un punto di riferimento di un vasto bacino artistico salentino e pugliese, luoghi ricchi di tradizione letteraria, ma poveri di editoria artistica.
EuroArte si espande anche ad vasto e complicato, prammatico, ma anche fondamentale ramo artistico, quello delle quotazioni.
La Rivista si espande, con serietà e determinazione in Italia, è presente nelle fiere di settore, poi in Europa, in America ed in Cina. Purtroppo frenata in questo ultimo periodo, ma sempre attenta ad eventi culturali ed artistici.
La rivista EuroArte, guidata da Raffaele De Salvatore, va avanti con determinazione, la casa Editrice Anna Maria Gentile si arricchisce di pubblicazioni culturali varie, raccolte poetiche e cataloghi d’arte di pregio.
Raffaele, da grande amico di tanti, spesso appoggia iniziative culturali, favorisce economicamente gli artisti, si dimostra sempre ricettivo e mai pedante.
Spero di festeggiare, tra non molto, insieme ad Anna Maria e Raffaele il 25° anno di pubblicazione di EuroArte con l’uscita di un gran bel numero della Rivista ricco di Artisti , Poeti e Fotografi realmente Creativi ed organizzando in sinergia un bell’evento come i tanti a cui abbiamo contribuito negli scorsi anni.
Non è stato un cammino facile il vostro, ma siete e sarete sempre tenaci.
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