Faustino Tarillo, foto Giuseppe Surico, versi
Una foto, può agganciarsi a dei versi scritti da una persona diversa, e neppure si conoscono, almeno per il momento. In foto di copertina da sx. Tarillo e Surico
Maria Catalano Fiore
Affrontando simili spettacoli della natura mille sono le cose che ti attraversano il cuore e la mente. Non sempre positivi, al di là della paura di tuoni e lampi, pensi a chi stà fuori casa, senza un riparo, a tante povere bestie, a raccolti non ancora completati…..e cerchi qualcosa, vorresti dire qualcosa. Sfogliando il libro di poesie di Giuseppe Surico “Donare…crea emozioni” Laterza 1919, ho letto questi versi che mi pare si adattino bene alla splendida foto scattata, in Basilicata, dall’amico Faustino Tarillo.
Un Grido
Ho urlato verso il mare,
sperando che qualcuno
udisse la mia rabbia.
Ho urlato verso il cielo,
sicuro che qualcuno
sentisse il mio dolore
di una spina estratta dal cuore!
Ho urlato e sto urlando ancora
verso la terra,
ma nessuno mi ascolta!
Ho una spina che mi fa tanto male,
Non riesco a sfilarla;
più ci provo e più fa male.
Non mi resta che urlare
senza farmi prosciugare l’amore che resta,
che forse non ho saputo
nemmeno donare!!! G.S.
Sia io, che la redazione, ringraziamo questi amici che con il loro contributo, riescono a far crescere questo nostro quotidiano, allargandone anche la fruizione verso regioni limitrofe.
Per contatti, precisazioni ed interventi,potete utilizzare i contatti o scrivere alle e-mail info@lavocenews.it della redazione o direttore@lavocenews.it grazie