Giovanni Mappa

Giovanni Mappa, uno scultore, ma quanto è difficile questo mestiere, questa arte, faticosa nel pensarla, produrla e venderla…..

Maria Catalano Fiore

Giovanni Mappa scultore dalla tecnica ormai collaudata. Le sue opere nascono dalla sua sensibilità nel percepire la figura o il messaggio nascosto dentro, all’interno profondo di quel suo marmo pregiato o di quell’ulivo secolare che a volte assembla.

Nel marmo poi, riesce a liberare, con assoluta maestria, le timide forme che si nascondono come in questo “Peccato Originale”. Il serpente tentatore si attorciglia subdolo intorno alla mela che ha conquistato con l’inganno.

Giovanni Mappa La tentazione di Eva scolpito a mano su pietra nobile

Quella stessa Eva, dal cui interno, come un tradimento, non solo ad Eva, ma all’intera umanità, il serpente esce e si spande per raggiungere il suo bottino.

Giovanni Mappa L’avaro scultura su pietra nobile

Ma a cosa possiamo rapportare questa umanità, una umanità distruttiva, una umanità che non riusciamo più a comprendere ed arginare. Ed ecco un esempio dell’umanità attuale “L’avaro”, quasi imbavagliato, e con un cervello aperto solo a lettere e numeri.

Queste ed altre sculture di Giovanni Mappa saranno esposte nell’evento “L’Arte si riprende il colore” dall’ 11 al 17 novembre 2020 presso Santa Teresa dei maschi nel cuore di Bari. Vi aspettiamo!

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