Le guerre di Mino Barba

La nota storia e critica d’arte Maria Catalano mi segnala questa poesia inedita composta da Mino Barba, un artista salentino emergente, scritta il 6 gennaio di questo 2020. Sollecito il parere di artisti e lettori.

LE GUERRE. – Mino Barba                6/1/2020

Le guerre
quanto inutili,
inneggiano bandiere,
simboli, religioni.
Affari dei potenti,
morte,sofferenza
per la gente,
indifesa, innocente.
Giocano alla guerra,
le pedine sono pronte,
sono i potenti a vincere,
il resto perde,sempre.
Giovani vite,
soldati annebbiati
dalla gloria,
che s’ammazzano tra loro,
per una patria.
Siamo tutti uguali,
figli della terra,
da sempre etichettati,
confusi.
Paesi distrutti,
logorati,vuoti,
sempre piu’ povertà
la guerra diffonde.
Lascia dietro
fame e disperazione,
fanciulli senza più
un padre o madre,
soli, impauriti,indifesi.
L’indifferenza dei giusti,
che tali si appellano,
nessuna giustizia,
che fermi l’orrore.
Il mondo non ha più
lacrime, non basta
la fede, la preghiera,
le parole volano al vento.
Cosa resterà
una volta che tutto
sarà conquistano,
saccheggiato,distrutto.
Dominerà il niente,
dei soldi si ciberanno,
dal potere sotterrati,
perché è questo
che rimarrà…