Nu Girnal – un Giornale
AIR….pnzav a stu girnal ca stacc priparenn, DIRETTORE VICARIO…. N’tmen , e mi so minur n’test doij cunt…alla paisan manir…Com au pais mij lucan
Ieri meditavo su questo giornale a cui collaboro quale DIRETTORE VICARIO, niente di meno, e ho pensato e scritto qualcosa sul mio paesello di origine, cosi alla buona, cosi come in uso in tanti paesi lucani e no.
Maria Catalano Fiore
Cu girnal allj timp vecch, ma no tant antich..
Si ndrciglav la frutta e la verdur a la chiazzedd,
E si pilzavn pur li firnidd e
li vitr r l’finestr
Liggen liggen qualche cosa….
semp si savija legg…
E l’duv ? a un a un, n’cartar
P fa nu fangott e…
non fa Cazzatuml
e non fa na frittar prim ru timp.
E po…..li cozz….ma chedda pagin
Non si liggia bon , tutt ammddar
E puzzolent.
Poi su cudd asatt r’ a la pitea
Si leggevano notizie, comm u’ condominij :
quann divin d’acqu ?
che discin a cus munn?
Chi è mort ? ma u’ caniscijm?
E che at discij ?
La Gazzetta parev chissà che….
Pu….evoluzione e tant cunt brutt
Idee politiche….
E infine ON LINE
Ma qualcu u’ li legg ancor sti girnal ?
Mi piacev assà quann u nonn mj liggij
La sera sera assittar nand au caminidd
O accuccular sull gamm soji
e…. ij addimannav
“tatt che n’ ghe scritt sus stu girnal?”
“M’BRUGL figl, sol m’brugl !!”
Traduzione dal lucano-gallico in lingua
Un giornale
Con un giornale, ai tempi, non tanto antichi
Si attorcigliava la frutta e la verdura al mercato,
si puliva il camino e pure i vetri delle finestre
leggendo leggendo qualcosa, sempre se si sapeva leggere.
E le uova? Ad una ad una si incartavano
Per fare un bel fagottino
E non farle ruzzolare e far una gran frittata prima del tempo.
E poi… le cozze,
ma quella pagina non si leggeva bene
tutta bagnata e puzzolente.
Poi ad un angolo, veniva pure segnato il conto della bottega
Di quell’emporio che ne vendeva qualche copia…
E dove si leggeva e commentavano notizie.
Quando chiuderanno l’acqua?
Che dicono a questo mondo?
Chi è morto? Lo conoscevamo?
E che altro dice?
La Gazzetta pareva chissà quale cosa importante,
poi l’evoluzione, tanti fatti brutti
Idee politiche che sconvolgevano il piccolo mondo
E infine on line.
Ma qualcuno legge ancora questi giornali?
Mi piace ricordare, da piccola,
Quando mio nonno il giornale me lo leggeva
La sera seduti davanti al caminetto acceso
Accoccolata sulle sue gambe e
Lo seguivo domandando
“Nonno cosa c’è scritto su questo giornale?”
“Imbrogli , figlia mia soltanto imbrogli !”