Oh Estate!
Il commento di Piero Fabbris ad “Oh Estate!” meravigliosi versi del grande Pablo Neruda, corredati da una intensa foto, scattata da Daniela Ciriello
Piero Fabris
Oh Estate abbondante,
carro di mele mature,
bocca di fragola,
in mezzo al verde,
labbra di susina selvatica,
strade di morbida polvere sopra la polvere,
Mezzogiorno, tamburo di rame rosso,
e a sera riposa il fuoco,
la brezza fa ballare il trifoglio,
entra nell’officina deserta;
sale una stella fresca verso
un cielo cupo, crepita
senza bruciare
la notte dell’ Estate.
Pablo Neruda
Intensi questi versi di Pablo Neruda che, con immediatezza, richiamano la stagione della maturità dei raccolti, ma soprattutto dei sapori e della loro dolcezza. Estate del calore che con il sudore ci unisce, polvere alla polvere, nel nostro mezzogiorno con fatica, sudore e tuttavia ci svela e coglie la bellezza magica che nella notte innalza alla meraviglia.
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