Per dirti “Grazie”, mamma
Le nostre mamme, i loro valori, vanno sempre ringraziate, ma noi siamo all’altezza di ritrasmetterli e così via?
Maria Catalano Fiore
versi di Rita Branca
rose di Fedele Boffoli
Rita Branca è la nostra amica del Logudoro, Sardegna, ma adottata dalla città di Bari da oltre quarant’anni. Laureata in lingue e letterature straniere, dopo una intensa carriera di docente, formazione docenti, interprete e traduttrice simultanea in contesti diversi, ha lasciato la scrittura didattica per quella più personale ed introspettiva della poesia: “Pietre” (2017), “Fiori diVersi” (2019), “AKKeradi!” (2021).
PER DIRTI “GRAZIE”, MAMMA
Il mio bouquet d’amore oggi, mamma, lo vedi,
troneggia al centro della cassapanca della cucina,
per ringraziarti dei tuoi inestimabili doni.
Sono garofani, roselline, gelsomini, giacinti, fresie e lillà,
e profumano, si, ma non al pari dei tuoi.
Nel tuo cestino ho trovato l’esempio da seguire,
con poche istruzioni chiare:
Il sorriso e il garbo sempre, /lo sforzo e l’impegno in ogni impresa,
per raggiungere il sospirato traguardo, /il confronto con l’altro,
per scoprire che è meno fortunato,/la gioia della fatica compensatrice,
la consapevolezza delle fortune toccate alla nascita di ciascuno,
il vantaggio della povertà, /senza la quale non è facile diventare umani,
il gusto per le piccole cose semplici,
l’amore per la vita.
Per Dirti “Grazie”, mamma. Rita Branca dalla raccolta “AKKeradi!” 2021
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