Primavera
La primavera, bella stagione, che godremo poco, così come lo scorso anno………
Maria Catalano Fiore
versi di Giuseppe Surico
La natura si risveglia, ci offre momenti bellissimi, spettacoli irripetibili, fortunato chi non vive in città e può godere di un fiore che sboccia o un uccellino sul ramo.
Pensiamoli con la fantasia, mentre Giuseppe si allieta nella sua Gravina di Laterza, che ama tanto, ma soprattutto non chiudiamo i nostri cuori in questo periodo buio.
PRIMAVERA
Ho visto il mandorlo/ ornarsi di fiori,
i prati dipinti di verde/qua e la macchiati di fiori
di mille colori/ baciati dal sole.
Ho udito il fragore acustico/ di un piccolo stuolo
di rondini festose
che si rincorrono intorno/a quell’abitato abbandonato
tanto tempo fa/da gente che ora vive in città.
La Primavera , anche quest’anno,
si è affacciata /con tutto il suo splendore.
Quante cose mi promettevo di fare
quando sarebbe arrivata, /volevo starle dietro,
correre, saltare, ma lei è quasi sempre uguale:
arriva e porta /gioia e tepore nell’aria.
Le mie primavere sono cambiate,
sono rimaste solo
le mie promesse.
Giuseppe Surico da “Donare crea Emozioni” 2019
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