Roberto Capriuolo il pensiero oltre la tela
Un ritratto di Roberto Capriulo e del suo Guru della nostra Maria Catalano Fiore, oggi, in veste di raffinato critico d’arte.
Maria Catalano Fiore
L’Arte non si ferma, non si è mai fermata, anzi proprio nei periodi di crisi, ha subito evoluzioni, scossoni che hanno portato poi a grandi figure di artisti.
Roberto Capriuolo sta raggiungendo sempre più nelle sue opere una ricerca precisa di intenti, le sue composizioni stanno diventando riflessive e piene di contenuto come in questo suo Guru. (tecnica mista) In un momento di pericolo ed incertezza solo un Guru ci potrebbe salvare.
Guru inteso come qualsiasi figura spirituale, meditativa o filosofica. Roberto, con sintesi, riesce ad evidenziare dei personaggi con una personalità propria, cosa non facile. L’approccio appare disinvolto, ma la sua non è solo una descrizione, ma un’autentica espressione. La sua pittura attuale, si distacca dall’astrattismo o intimismo, ma si rispecchia nel bisogno di un ritorno all’immagine leggibile, per ridare un ordine ed un senso all’attuale caos mondiale. Ridare un senso all’arte come specchio di vita. Le figure umane di Roberto Capriuolo hanno una vita ed una storia, indipendentemente se si tratta di un uomo, donna o bambino; raccontano un vissuto, dialogano, quasi, con il loro spettatore. Emozioni pure che non lasciano mai spazio al superfluo. Un presente, anche un passato, veicolato attraverso la sensibilità del fluire della sua mano di artista.