Bambini e videogiochi: un equilibrio fragile

Il ruolo chiave dei genitori nella promozione di un uso consapevole di internet e nella prevenzione dei disturbi legati ai videogiochi

Rocco Michele Renna

Viviamo in un’era digitale in cui l’accesso a Internet è diventato una parte integrante della vita quotidiana, specialmente per i giovani. Tuttavia, con il crescente rischio di dipendenza da videogiochi, è cruciale che genitori e educatori siano consapevoli del delicato equilibrio tra divertimento e ossessione che i giochi online possono portare.

Un recente studio condotto dal Centro nazionale dipendenze e doping dell’Istituto superiore di sanità ha sollevato preoccupazioni significative riguardo all’uso eccessivo di videogiochi tra gli studenti delle scuole medie e superiori. I dati mostrano che il 12% degli studenti 11-17enni è a rischio di disturbo da uso di videogiochi, con una prevalenza maggiore tra i maschi. In questo contesto, la Giornata mondiale per la sicurezza in rete, celebrata il 6 febbraio, offre l’opportunità di riflettere sull’importanza di un approccio consapevole all’uso di Internet da parte dei bambini e degli adolescenti.

La presidente della Società italiana di Neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza (Sinpia), Elisa Fazzi, sottolinea che demonizzare i videogiochi non è la soluzione, poiché essi possono offrire opportunità uniche per l’apprendimento e lo sviluppo dei giovani. Tuttavia, è essenziale riconoscere il potenziale impatto negativo sull’equilibrio mentale e sul benessere dei ragazzi in caso di utilizzo eccessivo o inappropriato.

Il ruolo dei genitori diventa cruciale in questo contesto. Antonella Costantino, ex presidente Sinpia, sottolinea l’importanza di costruire accordi condivisi con i figli riguardo al tempo dedicato ai videogiochi. Questo può includere la scelta di giochi appropriati in base all’età, la promozione di un utilizzo mirato per scopi educativi e l’evitare l’uso durante i pasti e l’ora prima di dormire.

La costruzione di una consapevolezza condivisa tra adulti e ragazzi su come “addomesticare gli schermi” diventa essenziale. Conoscere sia gli aspetti positivi che quelli negativi dell’uso dei videogiochi permette di utilizzarli in modo costruttivo, bilanciando il tempo trascorso online con altre attività cruciali come lo studio, l’interazione sociale e l’esercizio fisico.

In occasione della Giornata mondiale per la sicurezza in rete, è fondamentale promuovere una riflessione attiva sulla gestione dell’uso di Internet e dei videogiochi, affinché diventino strumenti di apprendimento e svago, anziché fonti di dipendenza e disturbi.

In una parola. o meglio una frase: “prenderne i vantaggi ed allontanare i rischi“.

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