Bobi Il cane più vecchio del mondo

Si chiama Bobi, ha 30 anni e vive in Portogallo. A certificarlo è il Guinness World Records, che lo ha sostituito al suo “predecessore”, l’australiano Bluey, morto nel 1939.

Rocco Michele Renna

Negli ultimi anni l’aspettativa di vita dei nostri amici cani è aumentata. In media è di 11 anni. Spesso un po’ di più per i cani di taglia piccola e un po’ meno per quelli più grandi.

Sapendo questo, è facile apprezzare appieno quanto Bobi, un rafeiro dell’Alentejo, sia un cane straordinario. E’ una razza la cui aspettativa di vita media è di circa 12-14 anni.

È appena stato inserito nel Guinness World Records come il cane più longevo del mondo. Il 1° febbraio 2023 ha, infatti, compiuto 30 anni e 266 giorni portati anche piuttosto bene!

Classificazione della razza

BOBI è un tipico cane da guardia del bestiame, la sua età è stata confermata dal database degli animali domestici del governo portoghese, gestito dall’Unione nazionale dei veterinari. Il suo record è entrato nel libro dei primati appena due settimane dopo la nomina di un altro cane, il Chihuahua Spike, di 23 anni, come cane vivente più anziano. Il Guinness World Records ha, infatti, aggiornato i suoi registri, riconoscendo Bobi come il cane più anziano vivente, nonché di sempre.

La storia di Bobi è incredibile: scampato alla morte da cucciolo,  Bobi ha vissuto tutta la sua vita con la famiglia Costa nel villaggio di Conqueiros, vicino alla costa occidentale del Portogallo, dopo essere nato insieme a tre fratelli in una baracca.

Leonel Costa, che all’arrivo in famiglia di Bobi aveva otto anni, ha raccontato alla Bbc che all’epoca i suoi genitori avevano troppi animali e che per questo erano stati costretti a sopprimere i cuccioli. È nato infatti in Portogallo in un momento in cui non c’era alcuna esitazione nell’uccidere cuccioli indesiderati. È quello che ha fatto il proprietario della madre di Bobi con la lettiera del suo cane. Prima di rendersi conto, qualche giorno dopo, di averne semplicemente dimenticato uno: Bobi…

Il piccolo Bobi, in qualche modo, era riuscito a scappare. A quel punto Leonel e i suoi fratelli avevano deciso all’unanimità di tenere segreta l’esistenza del cane, nascondendolo. Così Bobi, pur essendo stato poi scoperto, è diventato ufficialmente parte della famiglia.

Per il resto, i 30 anni di vita del cane sono passati in maniera tutto sommato tranquilla, a parte un brutto spavento risalente al 2018, quando Bobi è stato ricoverato in ospedale dopo un collasso provocato da alcune difficoltà respiratorie.

Secondo la sua famiglia, il segreto della sua longevità sta nel cibo sano, dall’ambiente “calmo e pacifico “in cui vive e in una vita tranquilla all’aria aperta, oppure potrebbe trattarsi semplicemente di un fattore ereditario, dal momento che la madre di Bobi è morta a 18 anni.

 Bobi detronizza così un pastore australiano di nome Bluey, morto all’età avanzata di 29 anni e 5 mesi. Ma anche Spike, un chihuahua che, a 23 anni, aveva appena vinto il titolo di cane vivente più anziano del mondo.

Bobi

Con i suoi 30 anni, “Bobi”, oltre che il cane più vecchio del mondo è anche il più fortunato. Leggendo il racconto della sua famiglia e di come sia scampato più volte alla morte accidentale. Buona fortuna Bobi a te e alla tua famiglia umana dal direttore e dalla redazione de lavocenews.it.

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