Campi Flegrei: la Protezione Civile in allerta

Possibile coinvolgimento di magma nei Campi Flegrei, Il ministro Musumeci conferma l’attenzione costante del governo e l’intensificazione delle misure di monitoraggio nella zona vulcanica

Rocco Michele Renna

La recente diffusione di informazioni riguardo a un potenziale coinvolgimento di flusso magmatico nell’area vulcanica dei Campi Flegrei ha generato un acceso dibattito sulla sicurezza e le misure preventive da adottare. Tuttavia, la Protezione Civile Nazionale sottolinea che non si tratta di un repentino aumento dell’allerta, ma piuttosto di un’opportunità di modificare il livello di allerta in relazione all’evoluzione dell’attività vulcanica. Questa importante comunicazione è stata emessa il 31 ottobre scorso.

Il governo, attraverso le sue strutture operative e scientifiche, segue attentamente la situazione in collaborazione con le istituzioni locali. Il ministro per la protezione civile, Nello Musumeci, ha dichiarato che l’attività vulcanica nei Campi Flegrei, legata al bradisismo, è in costante mutamento, e non esclude la possibilità di passare al livello di allerta arancione se la situazione dovesse persistere.

La dichiarazione del ministro segue intensi giorni di lavoro tra il dipartimento nazionale, l’Istituto di geofisica e vulcanologia e la Commissione Grandi Rischi. La Commissione ha acquisito il parere di esperti italiani e stranieri, evidenziando il coinvolgimento del magma nel processo bradisismico di sollevamento del suolo. Sebbene le interpretazioni non siano univoche, si sottolinea la possibilità che i processi in corso possano evolvere ulteriormente.

Il Dipartimento della Protezione Civile ha chiesto ai Centri di Competenza di potenziare il sistema di monitoraggio per rilevare tempestivamente variazioni nello stato del vulcano. Il Capo Dipartimento, Fabrizio Curcio, assicura che il Sistema Nazionale di Protezione Civile intensificherà le attività e coinvolgerà la Regione Campania, la Prefettura – UTG di Napoli e i Sindaci dei comuni flegrei in caso di necessità di passare a un livello di allerta superiore.

È importante notare che il livello di allerta sui Campi Flegrei è giallo dal 2012, e recentemente sono state adottate misure preventive con il Decreto Legge 12 ottobre 2023, n. 140. Il Comitato Operativo Nazionale della Protezione Civile si è riunito per valutare lo stato del vulcano e l’attivazione dei livelli di allerta.

Le attività per l’aggiornamento dei piani di settore sono in corso, e la Commissione Grandi Rischi continuerà a monitorare attentamente l’evoluzione della situazione. Si sottolinea l’importanza della percezione del rischio, richiamando all’incertezza sulla possibile evoluzione dei fenomeni. L’argomento è stato oggetto di recenti interrogazioni parlamentari, evidenziando la necessità di una preparazione adeguata a possibili azioni preventive, in particolare per la zona rossa.

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