Chi scende e chi sale.

E’ un antico e noto proverbio “Il mondo è fatto a scale, c’è chi scende e c’è chi sale”. Qui una classifica, redatta da questa testata, riferita alla settimana appena trascorsa, per come l’abbiamo vissuta e descritta. Immagine suggestiva di copertina della nostra Antonella Chiddo.

Gianvito Pugliese e la sua redazione

Il periodo considerato è dal 7 al 13 giugno.

Salgono

1. Ospedale Molinette di Torino, in epoca di Covid-19 che tutto assorbe, trapianto di fegato, tenuto in vita 23 ore. Un progresso impagabile nei trapianti.

2. Mette Frederiksen, Premier Danese, per il Recovery Fund, si distacca dai “Paesi frugali”

3. Antonio Conte ed i suoi Stati Generali. Bollati come passerella, riportano l’Italia sotto i riflettori europei e aiutano il Turismo minacciato dalla disinformazione partigiana.

Scendono

1. Donald Trump. Non gli bastava la pessima gestione del Covid-19. Ci ha aggiunto quintalate di razzismo e provocazioni inascoltabili sulle proteste per Floyd e co.

2. Viktor Orban. Il Recovery Fund non sta bene e si allea ai “frugali”. Appoggia solo provvedimenti pro Ungheria. Urge un nuovo Trattato Europeo.

3. I controlli a Bari e le autorità preposte. Movida fuori controllo e abusivi che vendevano alcolici.

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