Chiarimenti sugli spostamenti
Il Governo chiarisce, ma la confusione regna sovrana.
GP
L’incertezza regna sovrana e le informazioni non sono spesso del tutto attendibili. Da un lato le norme cambiano alla velocità della luce ed è comprensibile che sia così, visto che devono cercare di contenere la diffusione di un virus che a sua volta viaggia a velocità supersonica. Dall’altro l’ansia di “essere i primi” nel fornire le anticipazioni favorisce la diffusione di notizie infondate.
L’ultimo caso da segnalare è quello degli spostamenti. Sapevamo tutti, da notizie trapelate, apparentemente attendibili, che fossero consentiti gli spostamenti nella regione.
Non è così, tant’è che il Governo ha ritenuto utile precisare: “Il testo prevede che, nei territori inseriti nella cosiddetta “zona rossa”, sia possibile spostarsi, una sola volta al giorno, in un massimo di due persone, verso una sola abitazione privata del proprio comune”. Lo si legge nell’ultima versione del dl.
Spiega Palazzo Chigi, infatti, che è ammesso andare a trovare amici e parenti ma solo nel proprio Comune e nel limite di due persone e per una sola volta al giorno.
Affermare che la confusione regna sovrana è il minimo che si possa osservare.
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