Coronavirus: aggiornamento del 26/3/2020

Il consueto aggiornamento del tardo pomeriggio basato esclusivamente su dati ufficiali. Ora integrato dai dati analitici su Puglia e Basilicata, regioni in cui siamo più diffusi. Ribadisco la raccomandazione a lettrici e lettori di essere prudenti ed attenersi alle raccomandazioni dei tecnici. Soprattutto non fidarsi di comunicazioni non professionali o, peggio, strumentali intese a diffondere panico o fake news. Per fare la Vostra parte dovete stare il più possibile in casa, protetti dal contagio.

Gianvito Pugliese

Ad oggi, salvo errori ed omissioni, dai dati ufficiali forniti in conferenza stampa dalla Protezione civile, 62.013 persone risultano positive al virus, 10.361 i guariti, i decessi 8.165.  Pertanto, in Italia sono 80.539 i casi totali.

Andando, come di consueto, alla suddivisione per regione, i casi attualmente positivi sono: 22.189 in Lombardia, 8.850 in Emilia-Romagna, 6.140 in Veneto, 5.950 in Piemonte, 2.795 nelle Marche, 2.973 in Toscana, 2.027 in Liguria, 1.835 nel Lazio, 1.169 in Campania, 1.094 nella Provincia autonoma di Trento, 1.095 in Puglia, 954 in Friuli Venezia Giulia, 791 nella Provincia autonoma di Bolzano, 1.095 in Sicilia, 860 in Abruzzo, 770 in Umbria, 378 in Valle d’Aosta, 462 in Sardegna, 372 in Calabria, 133 in Basilicata e 81 in Molise. .

Accanto ai dati sopraelencati per regione offriamo di solito ai nostri lettori l’immagine della mappa per regione fornita dalla protezione civile, rilevando peraltro che la differenza tra i dati relativi è dovuta al fatto che i dati regionali di cui sopra sono gli attuali positivi, quelli dell’immagine totali.

I lettori interessati al confronto con i dati del giorno precedente possono cliccare qui.

mappa diffusione nazionale del Covid-19 al 26 marzo

Aggiungo anche la mappa dei dati totali nella nostra Puglia e della limitrofa Basilicata suddivisi per provincia:

mappa diffusione provinciale regioni Puglia e Basilicata del Covid-19 al 26 marzo

Per quanto attiene la Puglia preciso che gli attuali ricoverati con sintomi sono 480 e 76 in terapia intensiva, quindi in totale 556 ricoveri, 539 in isolamento domiciliare, gli attualmente positivi 1.095, nuovi casi 72, dimessi 22, decessi 65. Casi totali 1.182. Tamponi effettuati 9.191. In Basilicata ricoverati con sintomi 22 e 16 in terapia intensiva, quindi in totale 38 ricoveri, 95 in isolamento domiciliare, gli attualmente positivi 133, nuovi casi 21, dimessi 0, decessi 1. Casi totali 134. Tamponi effettuati 1.046.

Una considerazione. Per quattro giorni consecutivi si è registrata una decrescita di nuovi casi accertati. Abbiamo scritto che era troppo presto per cantar vittoria, pensare di aver vinto il virus e trascurare le precauzioni ordinate dal governo e dalle autorità regionali. Lo avevamo letto come un segnale piuttosto positivo che sembrava confermare che le misure adottate stando dando frutti molto positivi. Oggi i dati non sono altrettanto confortanti. In particolare l’impennata riguarda la Lombardia. Seconda la Regione Lombardia però tanto potrebbe essere frutto dei tanti tamponi fatti nei giorni scorsi e che a fronte dell’aumento esponenziale dei positivi non si sono registrati aumenti di richieste ai pronto soccorso del territorio. Perseveriamo, dunque, e continuiamo a stare il più possibile in casa, al riparo dal contagio per noi e per i nostri cari.

Stasera devo chiedere nuovamente scusa ai lettori di un nuovo ritardo, ma i dati sono stati diramati con ritardo a causa, sostiene la protezione civile nazionale di ritardate comunicazioni locali. Quanto alle condizioni di salute di Angelo Borrelli, sottoposto a tampone è risultato negativo.