“Diario di bordo” – notizie flash del 20.7.2020
Con una rinnovata immagine di copertina, un’opera d’arte del nostro Roberto Capriuolo, la rubrica, scritta dallo stesso Autore, che caratterizzò i momenti d’oro di BariSera. Si adegua all’on-line e diventa una sintesi, aggiornabile, delle notizie del giorno.
Gianvito Pugliese
Lunedì 20 luglio 2020 ore 8,30
Buon inizio settimana, care lettrici e lettori. Avrete notato da poco la nuova immagine di Diario di bordo, un’opera d’arte dono del nostro Roberto Capriuolo. Accompagnerà le notizie flash.
Nel Paese il Covid-19 segna casi che diminuiscono, ieri 219 (-30), e calano anche i decessi 3 (-11). Il virus, dunque, c’è ancora, anche se meno aggressivo, rispettiamo le precauzioni consigliate, non vanifichiamo i sacrifici fatti per mesi. Attente ed attenti alla giornata festiva, bando alle imprudenze. Prorogate al 31 luglio le norme sanitarie. Intanto, per Voi i flash delle notizie del giorno
1. l Recovery Fund continua anche oggi a tenere banco, in Ue. Oramai si parla di maratona. Posizione sempre più intransigente ed apparentemente irremovibile di Rutte, che sta rimanendo sempre più solo. Orban lo apostrofa a modo suo: “Rutte ‘sto casino è solo colpa tua”. Conte non ci sta e non si spiega. Rutte,”Se distruggi il mercato Ue, vivrai due giorni da eroe in Olanda, ma ne risponderai ai cittadini” . All’Olanda resta accanto la sola Austria. Conte si sta mostrando tra i leader europei uno dei più preparati e combattivi. Capace nelle mediazioni, ma deciso nella rappresentanza.
2. Scadenze fiscali del 20 luglio: nessuna proroga dal Mef, i commercialisti avevano minacciato lo sciopero ma non è servito. Occasione d’oro per le opposizione, che gettano benzina sul fuoco. Di una banalità disarmante il direttore dell’agenzia delle entrate, Ruffini, che ne vede l’occasione per la riforma fiscale, che per lui consiste -stando alle dichiarazioni in tv- nel pagare le stesse tasse, modificando i ratei: da acconto e saldo a trimestrali o mensili. Un gattopardesco cambiar tutto per non cambiar nulla”. I politici, sembra, non siano il peggio, la dirigenza -comunque, parto dei politici- è proprio la creme de la creme.
3. Laura Castelli, viceministro dell’Economia: nell’occhio del ciclone per la frase attribuitale. che suona più o meno così “Se una persona decide di non andare più a sedersi al ristorante, bisogna aiutare l’imprenditore a fare un’altra attività” e che se fosse vera, sarebbe irricevibile, risponde dicendo di essere stata volutamente equivocata e virgolettata in modo scorretto. Lei parlava solo di sostegno dello stato ad imprese che vogliono riconvertirsi e null’altro. Le manifestano solidarietà Crimi, Patuamelli e Di Maio per i 5 stelle e Misasi per il Pd.
4. Partito il collaudo del Polcevera. Il nuovo ponte, disegnato da Renzi Piano, ieri sottoposto alla prova di 56 autoarticolati da 44 tonnellate. Si arriverà fino a 25 mila tonnellate.
5. Per l’incendio della cattedrale gotica di Nantes è stato fermato e poi rilasciato il volontario responsabile della chiusura della chiesa.Il procuratore: non ravvisata alcuna responsabilità.
6. Scarcerato Stefan Lechner, 27 anni, operaio, colpevole della strage stradale, che causò 7 vittime a Lutago. La velocità e l’ubriachezza le cause dell’incidente. Era stato, prima rinchiuso nel carcere di Bolzano, e successivamente ai domiciliari presso l’Abbazia di Novacella in Val d’Isarco. Ora è tornato libero.
7. Muore Giulia Maria Crespi, fondatrice e presidente onoraria del Fai (Fondo Ambiente Italiano). Era stata anche editore del Corriere della Sera.
8. Il Gran Premio d’Ungheria ad Hamilton. Male le Ferrari. Arrivi e classifiche.
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