Frontex: “Sono gli Stati a decidere sul soccorso”
“Classificazione ricerca e soccorso è dipesa dalle autorità italiane”
Gianvito Pugliese
Frontex é l’Agenzia europea della guardia di frontiera e costiera, Si tratta dell’agenzia a cui è affidato il funzionamento del sistema di controllo e gestione delle frontiere esterne dello Spazio.
In merito alla strage di Cutro a due passi da Crotone Frontex ha rilasciato la seguente dichiarazione: “Sono sempre le autorità nazionali competenti a classificare un evento come ricerca e soccorso… Nelle ultime ore di sabato, un aereo di Frontex che monitorava l’area di ricerca e soccorso italiana nell’ambito dell’operazione congiunta Themis ha avvistato un’imbarcazione diretta verso la costa italiana“.
“Sul ponte era visibile una persona. La barca navigava da sola e non c’erano segni di pericolo. Tuttavia, le termocamere a bordo dell’aereo Frontex hanno rilevato una significativa risposta termica dai portelli aperti a prua e altri segni della possibile presenza di altre persone sotto coperta.
Ciò ha sollevato i sospetti degli esperti di sorveglianza di Frontex, che come sempre in questi casi, ha immediatamente informato dell’avvistamento il Centro di Coordinamento Internazionale dell’operazione Themis e le altre autorità italiane competenti, fornendo la posizione dell’imbarcazione, le immagini all’infrarosso, la rotta e la velocità“, prosegue la dichiarazione.
E prosegue: “Il nostro aereo ha continuato a monitorare l’area fino a quando non è dovuto rientrare alla base per mancanza di carburante. Le autorità italiane coinvolte hanno inviato due motovedette per intercettare la nave; tuttavia le avverse condizioni meteorologiche le hanno costrette a rientrare in porto“
Ed in conclusione: ” L’operazione di salvataggio è stata dichiarata nelle prime ore di domenica, dopo che il naufragio era stato localizzato al largo di Crotone. L’operazione di soccorso, coordinata dalle competenti autorità italiane, è stata condotta a terra, in mare e in aereo e supportata da mezzi navali e aerei di Frontex”.
Piantedosi e Salvini, oltre che Giorgetti, devono spiegare perché hanno mollato gli ormeggi, per intercettare il barcone dei migranti, i mezzi della Guardia di Finanza, oggettivamente inidonei ad operare il salvataggio e non sono uscite dal porto le motovedette della Capitaneria di Porto che, possono affrontare mare anche in molto peggiori condizioni atmosferiche, rispetto a quella maledetta notte.
Inutile parlare di sciacallaggio delle opposizioni. C’è qualcosa che stona evidentemente in questi racconti. Come mai, ci dovrebbe spiegare qualcuno della catena di comando, la Guardia di Finanza sapeva ed é accorsa mentre la Guardia Costiera era, o almeno dichiara di esserla stato, all’oscuro del dramma che stava per verificarsi.
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