Il 25 novembre contro la violenza sulle donne
Può bastare dedicare una giornata a questo tremendo problema? Probabilmente si dovrebbe lavorare ogni giorno per ottenere un cambiamento ed un diverso approccio culturale
Maria Catalano Fiore
Dal 1999 è stata proclamata, la giornata del 25 novembre, come “Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne” istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite.
Una giornata in cui si invitano tutti (Istituzioni pubbliche e private, e pubblici cittadine) ad organizzare attività volte a sensibilizzare l’opinione pubblica sul problema della violenza contro le donne.
Questa data segna anche l’inizio di ben “16 giornate di attivismo contro la violenza in genere” che precedono la “Giornata Mondiale dei diritti umani” sancita per il 10 dicembre di ogni anno dal 1991 in poi.
Sicuramente la violenza contro le donne è una violazione dei diritti umani.
In molti paesi, come l’Italia, il colore esibito in questa giornata è il rosso e uno degli oggetti simbolo è rappresentato da scarpe rosse da donna, allineate nelle piazze e in luoghi pubblici, a rappresentare le vittime di violenza e femminicidio.
L’idea è stata lanciata dall’artista messicana Elina Chauvet Zapatos Rojos, che nel 2009, realizzò, nella piazza di Ciurad Juanes, una installazione ispirata dall’omicidio della sorella per mano del marito e dalle centinaia di donne rapite, stuprate e assassinate sulle frontiere del Messico, nodo internazionale del mercato della droga e degli esseri umani.
Installazione replicata, successivamente, in moltissimi paesi del mondo. In Italia, importata, e portata avanti, dal “Centro Antiviolenza” e dalle varie associazioni di donne.
Ma basta un solo giorno a sensibilizzare tutti su questo grave problema? Un solo giorno contro le centinaia di donne che ogni anno sono vittime di uxoricidi, stupri, violenza domestica perpetrata sistematicamente o violenza verbale che spinge all’annullamento della propria personalità e vita stessa. Una progressiva riduzione in schiavitù che colpisce troppe donne che non possono o non vogliono reagire perché terrorizzate…
Un solo giorno contro…
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