Il ciclone normanno: tra piogge, sole e anticipazioni meteo
Veloce passaggio perturbato sulla penisola italiana con anticipazione estiva finale
Rocco Michele Renna
Il meteorologo Lorenzo Tedici di iLMeteo.it, ci ricorda l’origine del nome Normandia, che deriva dal popolo normanno-vichingo. Storia raccontata dalla loro espansione verso sud, dalla regione di Le Mont-Saint-Michel fino alla conquista dell’Italia meridionale. Così come i Normanni, questo ciclone sembra destinato ad avanzare con una simile forza e determinazione.
Il Ciclone Normanno porterà, infatti, piogge e temporali con locali grandinate su tutto il Nord e tra Sardegna e Toscana. Poi, dal pomeriggio, guadagnerà terreno verso il resto del Centro Italia. Al Sud, in questa prima fase, sono previsti solo isolati piovaschi in Campania, mentre per il resto il tempo sarà asciutto e relativamente caldo, con massime fino a 28°C.
Dopo il tempo instabile degli ultimi due giorni, oggi avremo un miglioramento generale. Il Ciclone Normanno si allontanerà verso la Grecia, e resterà solo una diffusa instabilità tra Calabria e Sicilia a ridosso dei rilievi. Il fine settimana sarà quasi ovunque soleggiato e gradevole.
Dopo anni con la “maledizione dei weekend” (piogge frequenti il sabato e la domenica dopo una settimana soleggiata), nel 2024 si affaccia la “benedizione dei weekend”. Il maltempo ha colpito nei giorni di lavoro, mentre il sole trionferà da oggi in poi. Ottima notizia in vista della prossima domenica 12 Maggio, Festa della Mamma e della Maternità.
Tra sabato 11 e domenica 12, ci dice il metereorologo Mattia Gussoni l’anticiclone tornerà ad avanzare verso l’Italia. Tuttavia, non tutto filerà liscio, e il rischio di qualche pioggia ci sarà su alcune regioni. Dopo il maltempo della settimana, l’anticiclone africano distenderà verso il bacino del Mediterraneo, portando maggiori spazi soleggiati. Anche se ci sarà il rischio di qualche rovescio sulla Calabria e sulla Sicilia centro-orientale a causa di un vortice ciclonico in allontanamento verso la Grecia. Nel complesso, si tratterà verosimilmente di fenomeni di breve durata, con il sole che prevarrà.
La Festa della Mamma vedrà l’area di alta pressione conquistare ancora più spazio, regalando una prevalente stabilità. Tanto sole e un aumento delle temperature, specialmente sulle pianure settentrionali e sulle regioni centrali. Tuttavia, durante le ore pomeridiane, non è escluso lo scoppio di temporali sulle Alpi, specie sul comparto centro-orientale. Una configurazione tipicamente primaverile, con l’instabilità che si eleva durante le ore più calde della giornata.
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