Italia tra temporali e calore africano
Un Paese diviso dalle condizioni meteorologiche
Rocco Michele Renna
L’Italia si appresta a vivere una settimana di contrasti climatici notevoli. Da un lato, il Nord sarà interessato da temporali intensi, con rischio di grandine e fenomeni estremi come trombe d’aria. Dall’altro, il Sud sperimenta una prima ondata di calore africano, con temperature che potrebbero superare i 30°C.
Antonio Sanò, fondatore del sito iLMeteo.it, segnala che una depressione atlantica attraverserà rapidamente l’Europa centro-settentrionale, dirigendosi verso il Mediterraneo. Questo movimento porterà alla formazione di un ciclone che causerà piogge e temporali al Nord Italia, soprattutto tra il 14 e il 16 maggio.
Contemporaneamente, le correnti antiorarie attorno al minimo depressionario favoriranno la risalita di aria calda sub-tropicale dal Sahara. Questo fenomeno causerà un aumento delle temperature nelle regioni centro-meridionali, con picchi fino a 35°C in Calabria e Puglia, e temperature che potrebbero avvicinarsi ai 38/40°C nelle aree interne della Sicilia.
Dettaglio previsioni
Lunedì 13: al Nord, peggioramento con piogge su Alpi e Prealpi. Al Centro, aumento della nuvolosità. Al Sud, temporali isolati sui rilievi.
Martedì 14: al Nord, tempo instabile con possibili temporali. Al Centro, instabilità sugli Appennini. Al Sud, cielo nuvoloso.
Mercoledì 15: al Nord, temporali sparsi con possibile grandine. Al Centro e Sud, sole e caldo estivo.
La tendenza indica che almeno fino a venerdì l’Italia sarà sotto l’influenza di una circolazione instabile, con tempo piovoso e temporalesco al Nord e caldo estivo nel resto del Paese.
Questa situazione mette in evidenza la variabilità climatica che può caratterizzare la primavera italiana, con effetti diversi sulle varie regioni del Paese.
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