Medico di base non vuole no-vax tra i suoi pazienti
‘Vi guarisco, ma poi vi ricuso. Basta accuse stupide e offensive’
La redazione
Il dottor Amedeo Giorgetti, medico di base a Recanati, ha apposto nel suo studio il seguente cartello: “Caro paziente, il Covid ha devastato la vita umana e professionale. Fino a oggi, il vaccino è l’unica arma per non ammalarsi. Se ha qualche dubbio o timore, sono a disposizione. Se invece crede che il vaccino sia una pericolosa arma in mano alle multinazionali del farmaco con la connivenza di noi medici di famiglia, è pregato di cambiare ambulatorio perché non tollero queste accuse stupide e offensive”.
Giorgetti riconosce di essere esasperato. Spiega ad esempio di un suo “paziente 55enne obeso, iperteso e diabetico, col quale da sei mesi sto discutendo per cercare di convincerlo a fare il vaccino e lui: ‘No, per carità, chissà che mi mettete dentro’. È risultato positivo al tampone. Curato dall’Usca, è guarito e, fortunatamente ha cambiato medico”. Racconta ancora di “una coppia di settantenni che abitano in campagna al mio invito a vaccinarsi mi hanno preso a pernacchie. Sabato mattina la moglie mi chiama spaventata, gridando che il marito non respirava più. Li ho seguiti, ho subito disposto l’intervento dell’Usca. Ora stanno bene”.
Ha infine postato su Facebook la vicenda che ha interessato anche il Corriere della Sera ottenendo moltissime condivisioni e lodi, ma, inevitabilmente, anche qualche reazione negativa da no-vax.
Per commenti, precisazioni ed interventi potete utilizzare il “Lascia un commento” a piè dell’articolo, o scrivere alle e-mail info@lavocenews.it della redazione o direttore@lavocenews.it, per seguirci su Facebook potete mettere cortesemente il “mi piace” sulla pagina La Voce News o iscrivervi al gruppo lavocenews.it grazie.
