Roma caput mundi… zia
A Roma cambiano i sindaci, ma resta l’immondizia
Mimmo Loperfido
Probabilmente Roma è l’unica capitale europea che non dispone di un termo valorizzatore.
Fino a qualche anno fa aveva una grande discarica: Bruxelles gliel’ha fatta chiudere, era un’indecenza.
I rifiuti, dopo la raccolta, vengono spediti altrove per essere smaltiti: costa una tombola! Tant’è che la “TARI“ per i romani mediamente pesa il quadruplo.
Il sindaco Gualtieri, resistendo alla storica opposizione dei cinque stelle, finalmente ha preso la grande decisione: “Costruiamo un termo valorizzatore per la Capitale d’Italia: avremo strade più pulite, risparmieremo sulle tasse e migliaia di famiglie avranno calore e acqua calda gratis“.
Penserete: baldoria, festeggiamenti, fiumi di champagne! Tutt’altro, la Cgil: “non se ne fa nulla, i termo valorizzatori sono di destra!“.
Finalmente abbiamo capito: gli inceneritori sono di destra, le città sporche, i rifiuti per strada e i cassonetti traboccanti, sono di sinistra…
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