Scendono i prezzi dei carburanti alla pompa: nuovi ribassi questa mattina
I maggiori marchi riducono i prezzi consigliati per benzina e gasolio
Rocco Michele Renna
Questa mattina, gli automobilisti possono tirare un sospiro di sollievo mentre vedono scendere i prezzi dei carburanti alle pompe di Eni e Q8. Secondo la rilevazione odierna di Staffetta Quotidiana, entrambe le compagnie hanno ridotto di un centesimo al litro i prezzi consigliati di benzina e gasolio, seguendo una tendenza di ribassi che potrebbe portare un po’ di sollievo ai portafogli dei consumatori.
Secondo le medie dei prezzi praticati comunicati dai gestori all’Osservatorio prezzi del Ministero delle Imprese e del Made in Italy ed elaborati dalla Staffetta, alle 8 di ieri mattina su circa 18 mila impianti, i prezzi dei carburanti si presentano come segue:
- Benzina self-service a 1,864 euro/litro (compagnie 1,868, pompe bianche 1,854)
- Diesel self-service a 1,834 euro/litro (compagnie 1,839, pompe bianche 1,825)
- Benzina servito a 2,004 euro/litro (compagnie 2,046, pompe bianche 1,919)
- Diesel servito a 1,974 euro/litro (compagnie 2,016, pompe bianche 1,889)
- Gpl servito a 0,715 euro/litro (compagnie 0,724, pompe bianche 0,704)
- Metano servito a 1,368 euro/kg (compagnie 1,392, pompe bianche 1,348)
- Gnl 1,213 euro/kg (compagnie 1,222 euro/kg, pompe bianche 1,206 euro/kg)
Sui prezzi sulle autostrade, si registra:
- Benzina self-service 1,953 euro/litro (servito 2,214)
- Gasolio self-service 1,928 euro/litro (servito 2,192)
- Gpl 0,850 euro/litro
- Metano 1,498 euro/kg
- Gnl 1,226 euro/kg
Questi aggiornamenti nei prezzi dei carburanti possono portare un po’ di sollievo ai consumatori, specialmente considerando il recente aumento dei costi dei beni di consumo in generale. Sebbene le variazioni siano relativamente piccole, ogni centesimo risparmiato al litro può fare la differenza, specialmente per coloro che dipendono pesantemente dall’uso dei veicoli per spostamenti quotidiani o per lavoro.
Mentre il panorama economico continua ad essere incerto, con fluttuazioni nei prezzi delle materie prime e instabilità nei mercati finanziari globali, i recenti ribassi nei prezzi dei carburanti possono essere considerati una boccata d’aria fresca per i consumatori. Tuttavia, resta da vedere se questa tendenza al ribasso si manterrà nel medio termine o se subirà variazioni dovute a fattori esterni.
Per seguirci su Facebook mettete il “mi piace” sulla pagina La Voce News o iscrivetevi al gruppo lavocenews.it. Le email del quotidiano: direttore@lavocenews.it o info@lavocenews.it.