Terremoto devastante colpisce il Giappone: aggiornamento
Il bilancio delle vittime aumenta a 48. Ricerca disperata di superstiti sotto le macerie.
Rocco Michele Renna
Il Giappone si trova ancora sotto shock dopo il terremoto di magnitudo 7.6 che ha colpito il centro del paese, con la prefettura di Ishikawa come zona più colpita. Terremoto del quale vi abbiamo parlato in questo articolo: “Due forti terremoti colpiscono la costa centro-occidentale del Giappone“. Il bilancio delle vittime ha raggiunto almeno 48 morti, secondo le autorità locali, e le operazioni di soccorso sono in corso ininterrottamente alla ricerca di sopravvissuti, e si teme che il numero delle vittime possa aumentare.
Sotto le macerie: più di 200 case ingabbiate dalle fiamme, infatti nella prefettura di Ishikawa, sono oltre 200 le case avvolte dalle fiamme, mentre più di 100 edifici residenziali sono crollati, intrappolando diverse persone sotto le macerie. Squadre di soccorso e vigili del fuoco stanno lavorando instancabilmente per estrarre i superstiti.
Il Governo risponde con forza: mille soldati inviati per il soccorso.
Il primo ministro Fumio Kishida ha dichiarato uno stato di emergenza nazionale, riconoscendo la gravità della situazione. Ha annunciato l’invio immediato di mille soldati delle Forze di autodifesa giapponesi nelle aree colpite per fornire assistenza e supporto alle operazioni di soccorso.
Impianti nucleari sotto controllo: minimizzata la minaccia nucleare,
una delle principali preoccupazioni, infatti, è stata la sicurezza degli impianti nucleari nella zona colpita. Tuttavia, fonti ufficiali assicurano che la situazione è sotto controllo e che non ci sono segnalazioni di fughe radioattive o incidenti nucleari.
Superata la minaccia tsunami: persone evacuate in zone alte.
Dopo lo tsunami scatenato dalle scosse, che ha provocato onde di oltre un metro, le autorità hanno dichiarato che la minaccia è stata superata. Tuttavia, la popolazione nelle aree vulnerabili è stata esortata a evacuare immediatamente verso zone più elevate per garantire la propria sicurezza.
In conclusione, il Giappone si trova di fronte a un altra delle sfide più gravi della sua storia recente. Mentre le operazioni di soccorso continuano senza sosta, il Paese si unisce nel sostegno alle vittime e nelle preghiere per una rapida ripresa dalle devastanti conseguenze di questo terremoto.
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