Torna l’antichissima Fiera Regionale di San Giorgio
Via libera alla 728^ edizione della Fiera Regionale di San Giorgio.
Rocco Michele Renna
Sembra proprio che l’amministrazione Lagreca possa essere il punto di svolta della città di Gravina, dalla giunta comunale ecco, finalmente, il via libera alla 728^ edizione della Fiera Regionale di San Giorgio.
Sono già state fissate le date in cui si svolgerà la campionaria regionale e cioè: dal 21 al 25 aprile 2023.
Quattro giorni di esposizioni, convegni e spettacoli sfruttando, come sempre, la ricorrenza del 25 aprile, una festività importante per attrarre visitatori, dopo tre anni di fermo causa pandemia da Covid-19.
L’amministrazione intende rilanciare la Fiera di San Giorgio quale espressione di un intero territorio, quello murgiano, identificato nelle aree e nei comuni facenti parte del Parco dell’Alta Murgia.
Il Sindaco di Gravina in Puglia, Fedele Lagreca ha rilasciato questa dichiarazione: “Crediamo molto nel ruolo chiave che può avere la Fiera San Giorgio per lo sviluppo del nostro territorio.
Dopo 3 anni di stop forzato causa pandemia, è nostro intendimento realizzare un appuntamento che sia di richiamo per gravinesi e forestieri. Abbiamo voluto partire in anticipo per preparare, con una tempistica più felice e nel migliore dei modi, questo appuntamento sul quale noi puntiamo molto.
Vogliamo riportare la Fiera San Giorgio ai fasti di un tempo, ridisegnandola alle esigenze attuali di modernità.”
Come redazione de lavocenews.it non possiamo che considerare positivamente questa iniziativa dell’amministrazione comunale, siamo a disposizione dell’amministrazione stessa con la nostra esperienza e professionalità nell’esclusivo interesse di Gravina in Puglia che ormai rientra tra i territori privilegiati della nostra informazione. Un appunto non possiamo esimerci dal formularlo: mancano tre mesi e mezzo dall’inaugurazione di una Fiera, che ha il primato di essere la più antica d’Italia e forse d’Europa, e tutto è ancora in alto mare. Una situazione che ci rende molto perplessi. Saremmo grati al Sindaco Lagreca se volesse fornirci chiarimenti in merito e su come pensa di poter risolvere il tutto in così breve tempo. Oggi, non vogliamo essere petulanti, ma dovrebbe essere partita già una massiccia campagna di stampa per propagandarne i contenuti e non ci risulta che esista ancora neanche l’ombra di contenuti di qualsiasi genere.
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