Twitter, torna la libertà di cinguettare

Mimmo Loperfido

Elon Musk, l’uomo più ricco del mondo, ha acquisito la maggioranza del popolarissimo social network americano.
Prima di parlare di cinguettii, diamo un’occhiata ai numeri, che fanno paura.
Musk a comprato 73 milioni di azioni, che equivalgono al 9,2 per cento del valore della società. Le ha pagate poco meno di 3 miliardi di dollari. Dopo aver speso tutto questo danaro, il genio delle auto elettriche si è svenato e patirà la fame? Niente affatto, il suo patrimonio personale è stimato in 323 miliardi di dollari. Fra le altre cose, prima di questo costoso shopping, aveva venduto il 10 per cento della sua Tesla, incassando 5 miliardi di dollari. Qualcosina in tasca gli è rimasta…
Dato che per i miliardari le buone notizie non arrivano mai sole: le azioni Twitter a Wall Street, dopo il suono della campanella, probabilmente saranno pagate il 26 per cento in più. Bottiglie di prosecco e caviale anche per gli appassionati delle cripto valute: i Doge Coin da qualche minuto hanno guadagnato nove punti: per la gioia degli oligarchi russi e ucraini che ne posseggono in gran quantità.
Adesso chiediamoci: a cosa è servito ‘sto putiferio? Il proprietario della Tesla ovviamente insegue il business.così come non ci sembra che abbia la vocazione e la penna di De Amicis e voglia emulare la fama del suo emozionante capolavoro. però dispone di smartphone e tablet letteralmente stressati dai suoi frenetici tweets. Così come da quattro anni condanna apertamente il social network: “Una libera piazza in cui non c’è la democrazia“. Il suo obiettivo principale è abolire la Censura: cip cip cip hurrà!

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