Un orso ed un cane: amici!

A Natale siamo tutti più buoni!

Gianvito Pugliese

Sarà stata l’aria di Natale, sarà stata la natura dei due animali, sta di fatto che l’incontro, a pochi passi dal piccolo borgo di Villalago (L’Aquila) in Abruzzo, tra un orso marsicano ed un pastore tedesco finisce con i due protagonisti del filmato, girato da alcuni operai che hanno assistito alla scena, che giocano.

Più giocherellone e disponibile mi sembra l’orso, il pastore tedesco, che la padrona aveva portato a fare la consueta passeggiata, non attacca certo, ma abbaia ripetutamente forse per tenere lontano l’amico orso dalla sua adorata padrona, non si sa mai.

Il video postato sui social è diventato immediatamente virale.

Francamente l’amicizia tra animali diversi non mi meraviglia affatto. Qui di seguito vi posto la foto del mio cane Ella un pastore tedesco femmina, che ci ha lasciati l’8 marzo 2019, ed è come se fosse ieri, ed un gattino Miki, entrato in casa quando aveva sette otto giorni, perché trovato da mia moglie abbandonato dalla madre nel giardinetto del nostro condominio. Vi assicuro che si adoravano e si facevano una compagnia difficile da descrivere.

Ella e Mike, con i rispettivi orsetti, in attesa del nostro ritorno a casa

Foto ed immagini di vita vissuta che rafforzano, ove ce ne fosse bisogno, il mio amore e la mia ammirazione verso gli animali. Sono da sempre un convinto cinofilo, ma gli animali mi piacciono tutti indistintamente.

E non posso fare a meno di osservare che animali di specie diversa convivono in armonia ed arrivano ad essere inseparabili, mentre gli uomini, anche a Natale, riescono ad essere l’un contro l’altro armato. Basta il colore della pelle a farne un nemico mortale. Ma non occorre neanche quella minuscola diversità per dividerci ed odiarci.

Sono gli animali ad insegnarci qualcosa, cerchiamo d’imparare la loro lezione, di comprendere il messaggio che ci mandano.

A Natale, se posso darvi un consiglio, ai Vostri figli donate un cane, comprandolo o adottandolo da un canile. Sappiate, però, che non è un pupazzo di peluche, accoglierlo in casa è splendido e da tanta gioia, ma è anche un’impegno per la vita. Abbandonarlo è una vera carognata. Se vostra figlia o vostro figlio comincerà ad avere cura dell’amico a quattro zampe si responsabilizzerà e, soprattutto, crescerà diventando un uomo migliore.

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