Addio a James Caen
L’Attore dalla lunga carriera diventato famoso per il ruolo di Sony, figlio maggiore del Padrino, poi riconfermato in ruoli importanti: protagonista di “Misery non deve morire”
Maria Catalano Fiore
Deceduto ieri James Caen dopo aver festeggiato qualche mese fa i 50 anni dall’uscita del Film “Il Padrino” che gli vale la candidatura come migliore attore non protagonista nel 1973.
Caen era nato nel Bronx, a new York nel 1940, un quartiere difficile, ma non c’è altro per la sua famiglia di ebrei tedeschi in fuga. Suo padre lavora duramente come macellaio e ciò permette a James di frequentare buone scuole.
All’Università comincia a frequentare corsi di recitazione, comincia a lavorare abbastanza presto nella serie “Gli intoccabili” (1962), “L’ora di Hitchock”, sino a “Linera rossa” del 1965. Altri film poi l’incontro con il regista Francis Ford Coppola che gli affida la difficile parte, da protagonista, di un pugile suonato in “Conto alla rovescia” nel 1969.
Il sodalizio con Coppola continua e nel 1972 gli affida il ruolo che lo farà diventare famoso ai più: Santino Corleone il figlio violento e donnaiolo di Don Vito, Marlon Brando, ne “Il Padrino”.
E’ talmente enorme il successo che Caen viene identificato come italo-americano, non considerando le sue origini ebree-tedesche. “Il Padrino I” e i seguenti sono ormai cult ed hanno festeggiato i 50 anni.
A metà anni 80 una crisi famigliare ed una grave perdita lo portano alla depressione ed all’uso di cocaina, ma ne esce. E’ ancora Coppola a dargli una mano, nel 1987, con “I Giardini di Pietra” sui soldati reduci rientrati dal Vietnam.
Nel 1990 ancora una grande interpretazione in “Misery non deve morire” adattamento cinematografico dal best seller di Stephen King. Tutto il film girato in un solo ambiente, in una baita isolata, ed imperniato su due soli attori Caen, lo scrittore in crisi e Kathy Bates entrambi da Oscar.
Ancora film e anche serie televisive segnano la sua lunga carriera, 56 anni, 64 film, e diverse produzioni televisive. Notevoli i riconoscimenti.
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