Attentato a Gerusalemme: attaccata sinagoga
Il primo bilancio è di sette morti e decine di feriti.
La redazione
L’attentatore, un uomo di Hamas, secondo la Polizia, che lo ha ucciso dopo un breve inseguimento in auto, ha raggiunto a Gerusalemme una sinagoga nel quartiere Neve Yaakov.
Era armato ed ha aperto il fuoco contro i fedeli che lasciavano la sinagoga dopo la preghiera del venerdì sera. Almeno sette morti ha lasciato a terra e decine di feriti, da molto gravi a lievi ferite.
Secondo un addetto alla sinagoga la polizia è arrivata con venti minuti di ritardo non avendo prestato fede alle telefonate che descrivevano concitatamente quanto stava accadendo.
Alla vista della polizia il terrorista ha tentato di darsi alla fuga in auto (in copertina la foto diramata dai servizi di sicurezza israeliani), inseguito dalla polizia che in un conflitto a fuoco l’ha ucciso.
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