Autunno!

Un poeta, Pier Paolo Montanari ed un artista/fotografo Fedele Boffoli illustrano la stagione che sta entrando…

Maria Catalano Fiore

versi di Pier Paolo Montanari foto di Fedele Boffoli

Pier Paolo Montanari il nostro amico di Cesena, che abbiamo imparato a conoscere attraverso i suoi versi, esprime in queste righe i suoi sentimenti e sensazioni verso la stagione autunnale che poco a poco si è avvicinata.

I suoi sono ricordi che affiorano, frammisti a sensazioni ed odori, memorie. Una foglia che si accartoccia e cade, spinta dal vento. Passi e sensazioni nella nebbia della serata. Odori che riportano a casa, al tepore della brace a castagne sul fuoco, al calore degli affetti…

E’ un ciclo vitale che si va spegnendo, tra l’odore del mosto, le mele invernali e i funghi messi ad essiccare. Tutto si evolve, un ciclo vitale comincia a chiudersi e nel grigiore che si approssima… una richiesta di sonno sereno. Triste, ma sereno.

Fedele Boffoli, un amico artista a 360°, anche fotografo, tra la Puglia e Trieste, quasi interpreta questo ciclo vitale che si chiude per rinascere. Quasi si chiude nella serenità del sonno…

AUTUNNO

Guizzo di foglia / come un respiro in

volteggio ardito

a tappezzare un grigio scintillio / di pioggia.

Con una capriola di vento / sfugge agli occhi

un pensiero distratto di nebbia.

Un annunciato letargo del cuore

fra sprazzi d’ombra / e squarci d’azzurro…

Come un tepore di / brace.

Stordisce lo sguardo / il profumo

di castagne al fuoco.

Un sentore di mosto come a

richiamare il passo verso casa.

Brusio di brina / e scricchiolio di paglia…

Per abbracciare / l’aroma di mele invernali

e funghi stesi / a seccare…

Come una lacrima di luna

sulla soglia della sera

ad indugiare / sulla promessa

del sonno…

Pier Paolo Montanari settembre 2022, dir. ris.

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