Basilica di San Nicola
Tra un paio di giorni sarà San Nicola, festeggiato nella nostra città di Bari uno dei Santi più famoso in tutto il mondo. A Bari, abbiamo una bellissima Basilica Romanica dedicata al nostro Santo patrono.
Maria Catalano Fiore
Dopo la triste chiusura al pubblico della bella Basilica nel 2020 e dell’altrettanto triste mancanza di pellegrini sia di rito cattolico che ortodosso ed altri, poiché San Nicola è un Santo Taumaturgo mondiale, definito anche con altri nomi ecc… quest’anno la Basilica sarà aperta secondo tradizione al doppio culto ed alle varie etnie.
In effetti, intorno alla Basilica ed a tutto il complesso Nicolaiano si stanno effettuando dei lavori di manutenzione ordinaria, ma proposti in modo diverso, non le desuete barriere, ma trasformare lo stesso cantiere in un evento: “La Basilica di san Nicola tra storia ed immaginazione”, promosso dal Ministero per i Beni Culturali della Puglia, Diretto dall’Arch. Soprintendente Regionale Maria Piccarreta, in collaborazione con la fondazione Gianfranco Dioguardi.
Gianfranco Dioguardi (Bari 1938) accademico ed imprenditore; tra i fondatori dell’Ingegneria gestionale in Italia. Figlio quartogenito del celebre architetto ed imprenditore, Saverio Dioguardi, protagonista dell’architettura moderna pugliese, basti pensare all’ex palazzo della Gazzetta. Saverio (Bari 1888-1961) sposa Maria Blasutigh formatasi all’Accademia di Brera. In memoria dei suoi genitori, Gianfranco, nel 1991 istituisce una Fondazione con l’obbiettivo di promulgazione e divulgazione della cultura in campo imprenditoriale, accademico universitario e scolastico. Manterrà la Presidenza sino al 2015, riservandosi poi il ruolo di presidente onorario. Attualmente la Fondazione possiede anche un patrimonio di circa 40.000 volumi affidati in comodato al Politecnico di Bari.
Tra le varie onorificenze l’ing. Gianfranco Dioguardi dal 1989 è Cavaliere del Lavoro della Repubblica Italiana e dal 2004 Cavaliere della Legion d’Onore della Repubblica Francese.
La Fondazione opera sul cambiamento della gestione imprenditoriale ed è anche impegnata su due fronti: la formazione di nuovi Manager urbani, e l’attuazione del “Cantiere-evento”, iniziativa sperimentata con successo in Italia e soprattutto all’estero.
L’obiettivo dell’iniziativa “Cantiere-Evento” a Bari è quello di trasformare la protezione del cantiere Nicolaiano in una installazione artistica temporanea, un vero inedito per piazze di monumenti trasformate spesso con staccionate che offuscano completamente la fruizione del monumento. Si è formata così, intorno alla Basilica, non una barriera, ma una Galleria espositiva che presenta grandi foto in bianco e nero tratte dal ricco Archivio Fotografico della Soprintendenza che documentano la piazza San Nicola agli albori della grande campagna di restauro (1928-1956) ed altre ancora che vi mostriamo.
Queste grandi immagini sono affiancate da illustrazioni di Chiara Spinelli che interagiscono con lo spazio e le forme della Basilica.
Chiara Spinelli è una giovane e valida illustratrice (n.1992) con corso di Laurea presso l’Accademia di belle Arti di Lecce dove ha seguito workshop di formazione sull’illustrazione, l’editoria, il self-publishing e l’animazione. Dal 2014 lavora nel mondo dell’illustrazione e dei laboratori didattici ed ha all’attivo numerose pubblicazioni.
L’allestimento coordinato da Vincenzo Corrado è stato eseguito dall’impresa Garibaldi Fragasso Srl “Costruire e Restituire”.
Questa installazione è la prima di una seria di iniziative simili che riguarderanno i grandi cantieri di restauro che verranno aperti in Puglia nel 2022.
Saranno coinvolti artisti e grafici contemporanei e soprattutto attuare, attraverso le foto d’epoca fornite dal ricco Archivio Fotografico della Soprintendenza pugliese, una rilettura storica del monumento stesso.
I negativi di queste foto sono stati estrapolati anni fa per una mia ricerca sul comprensorio Nicolaiano, nelle mie mansioni di Direttore Storico dell’Arte presso il Mibact. dir. ris.
Per commenti, precisazioni ed interventi potete utilizzare il “Lascia un commento” a piè dell’articolo, o scrivere alle e-mail info@lavocenews.it della redazione o direttore@lavocenews.it, per seguirci su Facebook potete mettere cortesemente il “mi piace” sulla pagina La Voce News o iscrivervi al gruppo lavocenews.it grazie.
