Bulgaria: i cadaveri di 18 migranti nel retro di un camion abbandonato
Il Paese recentemente sta affrontato un corposo flusso migratorio che era stato quasi azzerato, dopo la crisi del 2015.
La redazione
La polizia bulgara, avvertita dai residenti di un villaggio di un camion abbandonato nei pressi del villaggio di Lokorsko, che dista una ventina di chilometri da Sofia, si è recata sul posto.
Aperto il retro del cassone la pattuglia si è trovata dinanzi alla macabra scoperta: conteneva diciotto morti, presumibilmente migranti clandestini, parzialmente sepolti sotto cumuli di fascine, utilizzate per nascondere i trasportati, che la polizia ritiene ammontassero a quaranta unità.
Non sono ancora note le cause della morte, ma è da escludere la pista di un incidente stradale.
Diversi anche i feriti rinvenuti, che sono stati trasportati in ospedale. Il o i conducenti del mezzo abbandonato, che si sono dati alla fuga, sono attivamente ricercati.
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