Carciofi ripieni con piselli
Una pietanza davvero gustosa e non difficile da preparare, occorre solo un po’ di pazienza, ma la pazienza , in cucina è un obbligo.
Nonna Camilla
La primavera inoltrata ci regala tante ottime verdure, piselli, carciofi, fagiolini, zucchine, melanzane ecc… è vero che ormai sono disponibili durante tutto l’anno, ma freschi sono molto più buoni.
Una grande pietanza, piatto unico o ottima cena sono senza dubbio i carciofi ripieni, una ricetta tradizionale da Roma, dove i carciofi sono immancabili cucinati in tutti i modi, a Napoli, Basilicata e soprattutto Puglia dove ci sono svariate scuole di pensiero culinario, con abbinamento di piselli o altro?
Io amo i carciofi cucinati in tutti i modi, però, sinceramente abbinati ai piselli restano più delicati e succosi. Verifichiamo:
Ingredienti per 4 persone: 8 carciofi, una cipolla bianca media, 100 ml. di olio d’oliva, 700 g. di piselli già sgusciati, sale q.b.,1 limone.
Per il ripieno: 6 uova intere, 200 g. di pecorino grattugiato, 200 g. di pane raffermo, prezzemolo, 1 spicchi d’aglio tritato finemente, sale q.b., non aggiungete sale, basta il pecorino a dare sapidità o rischiate siano immangiabili!
Procedimento: Lavare e pulire i carciofi togliendo le foglie più dure e i gambi (non buttateli, si può fare un ottimo risotto!) poi metteteli in una coppa con acqua e limone, in modo da non farli annerire.
Nel frattempo prepariamo la farcitura , in una ciotola mettiamo il pane raffermo ammollato, formaggio, prezzemolo ed aglio tritati finissimi e le uova. Lavoriamo il tutto affinché si formi un bel composto omogeneo.
Riprendiamo quindi i nostri carciofi e con una forchetta allarghiamoli un pò in centro per poter ospitare la nostra farcitura.
Una volta farciti bene possiamo metterli in una pentola bassa, meglio se di coccio, comunque va bene anche quella in acciaio, sistemiamoli bene, aggiungiamo i piselli e la cipolla tritata finemente, aggiustiamo di sale, un paio di bicchieri d’acqua, copriamo e lasciamolo andare, a fiamma media, per almeno un’ora.
Una volta cotti, ovviamente assaggiamo i piselli, regoliamo eventualmente di sale, possiamo impiattare e consumarli, caldi o tiepidi, come preferiamo. Un buon appetito da nonna Camilla.
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