Cartoline
Per l’ultimo appuntamento del 2020 con il 31 dicembre di giovedì, Roberto Fabbriciani augura buon anno nuovo con i ricordi personali della Nuova Zelanda.
Roberto Fabbriciani
Sono stato fortunato nel far la musica. La musica mi ha dato molto e mi ha permesso di viaggiare il mondo, conoscere persone e luoghi. Grazie alla musica ho potuto conoscere paesi, culture e abitudini. In questo periodo di pandemia, costretti a rimanere a casa, mi tornano alla mente tanti ricordi di viaggi anche lontani nel tempo.
In occasione di una delle mie tournée in Australia mi fu proposto di effettuare una tappa musicale a Broken Hill. Mi ricordai subito di questa cittadina mineraria del Nuovo Galles del Sud per avere visto il film di Luigi Zampa Bello, onesto, emigrato Australia sposerebbe compaesana illibata (1971), interpretato da Alberto Sordi e Claudia Cardinale. Accettai con entusiasmo.
Broken Hill è a 220 metri sul livello del mare ed ha una temperatura estiva che raggiunge oltre 40 °C. Adelaide, capitale dell’Australia Meridionale, è a circa 500 km a sudovest.
Andammo da Melbourne a Broken Hill via Ballarat e Mildura, in auto, con mia moglie Luisella e gli amici Stefano De Pieri e Massimo Scattolin.
Ricordando il film riconobbi subito alcune location come The Palace Hotel, il cinema e la piazza centrale.
Nella zona mineraria (si trattava di miniere d’argento), oggi museo, si possono leggere i tantissimi nomi delle vittime sul lavoro e tra questi molti italiani.
Ricordo Broken Hill come una cittadina estremamente tranquilla, lontana da tutto e sicuramente molto diversa da quella descritta dal film che invece era animata da una fervente attività mineraria oggi retaggio del passato.
Altra visita straordinaria: la città di Wellington, capitale della Nuova Zelanda.
La città è chiamata dai māori Te Whanga-nui-a-Tara (il grande porto di Tara), mentre il nome inglese prima fu “Port Nicholson” e successivamente “Wellington”, in onore del duca di Wellington, vincitore della battaglia di Waterloo.
La città moderna è anche soprannominata The City of Wind (la città del vento) oppure Wellywood per l’importante produzione cinematografica.
Wellington è situata sulla punta sud-occidentale dell’isola del Nord e si trova tra lo Stretto di Cook e la zona di Rimutaka. È la città capitale più meridionale del mondo e anche la più remota.
Nella città del “vento” ho soggiornato 3 settimane. A Wellington si svolge molta ed interessante attività culturale anche grazie all’Università, al Teatro, al Museum of New Zealand Te Papa Tongarewa.
Oltre ad una straordinaria Orchestra Sinfonica è molto attivo il virtuoso Ensemble Stroma che, con il suo impegno artistico, promuove musica nuova di compositori Neozelandesi ed internazionali.
Oltre ai concerti, per me fu interessante il master all’Università. Conobbi straordinari compositori tra i quali Michael Norris e Stephan Prock e studenti molto curiosi ed entusiasti della nuova musica.
Per commenti, precisazioni ed interventi potete utilizzare il “Lascia un commento” a piè dell’articolo, o scrivere alle e-mail info@lavocenews.it della redazione o direttore@lavocenews.it, per seguirci su facebook potete mettere cortesemente il “mi piace” sulla pagina La Voce News o iscrivervi al gruppo lavocenews.it grazie.