Cavatelli, cardoncelli e peperoni cruschi
La cucina è fatta di fantasia, di fusioni , di cose buone e genuine di produzione nei nostri campi…..
Nonna Camilla
Qualche cosetta in dispensa e una pietanza da preparare: Perché non coniugare i prodotti pugliesi, le verdure spontanee murgiane con i peperoni cruschi lucani?
Certo che si può! Soprattutto con sottomano un mazzetto di cardoncelli (erbe) che crescono spontaneamente nel Parco Naturale della Murgia e alcuni peperoni cruschi (secchi) lucani.
Tutto molto semplice, veloce e gustoso.
Ingredienti per 4 persone: 350/400 g. di cavatelli (o alto tipo di pasta corta fatta in casa o meno) un bel ciuffo di cardoncelli, 6/7 peperoni cruschi, sale olio e (se volete) peperoncino q.b.
Mondate bene i cardoncelli, puliteli e lavateli bene in abbondante acqua fresca e un po’ di bicarbonato. Lasciateli in acqua un paio d’ore.
Nel frattempo preparate i cavatelli, e metteteli da parte. Mettete a bollire l’acqua salata per la pasta, nel frattempo, passate con un panno asciutto e sbriciolate i peperoni cruschi, privateli dei semi e se volete tagliateli in piccoli pezzi con le forbici.
Al momento in cui l’acqua bolle mettete prima la verdura, poi dopo circa 10/15 minuti i cavatelli.
Nel frattempo prendete una bella padella concava e mettete dell’olio sul fondo, aspettate che l’olio sia bollente e aggiungete i peperoni cruschi per qualche minuto, attenzione! devono essere croccanti, non bruciati! l’olio generalmente diventa rosso, spegnete.
Scolate bene la pasta e la verdura in una bella coppa di servizio, poi irrorate il tutto con l’olio caldo ed i peperoni cruschi, rigirate bene il tutto e portate a tavola ben caldo. Parola di nonna Camilla, un applauso è assicurato!
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