Ci risiamo: #arroganzadellebestie
Giovane picchiato per futili motivi da due fratelli pugili perde un occhio. Accade a Ladispoli, (in foto di copertina) città vicino Roma, assurta alle cronache come “negazionista” del Covid-19.
La Redazione
Ladispoli, vicino Roma. L’episodio risale alla sera del 20 luglio quando la vittima, un ventottenne, a passeggio in compagnia della fidanzata incontrava la sorella degli aggressori. Quest’ultima avvisava i fratelli della presenta in loco del ragazzo. I due fratelli pugili, fiancheggiati dal cognato, affrontavano il giovane picchiandolo selvaggiamente per punirlo di non averli invitati in passato ad una festa privata. Nel frattempo. la sorella dei due pugili impediva alla fidanzata del ragazzo d’intervenire.
La punizione per lo “sgarro” commesso è costata alla vittima la perdita di un’occhio.
Oggi i Carabinieri di Civitavecchia hanno eseguito di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip di Civitavecchia su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti dei due fratelli, della sorella e del cognato.
Resta il fatto che questo episodio, sia pure con conseguenze non paragonabili a quello subito da Willy, dimostra la diffusione sul territorio di comportamenti da arroganti camorristi e la necessità di presidiare da parte delle forze dell’ordine il territorio di cui lo Stato ed i cittadini per nbene si devono riappropriare, strappandolo a malavitosi. troppe volte protetti da politicanti altrettanto squallidi.
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