Ci son donne…
Tanti destini diversi…per un solo nome: DONNA
Nicola Ambrosino
C’è una donna seduta a un divano…
solo Dio la tiene per mano;
cela in seno il suo grande dolore…
con del rimmel…dipinto sul Cuore.
Non ha lacrime che potresti vedere,
il silenzio è il suo vero Potere;
solamente una gran compostezza…
che n’esalta l’innata bellezza.
C’è una donna adagiata su un muro,
un lampione di sera… è il futuro;
una debole statua di cera…
il “giocattol” d’un uomo…una sera.
Non concede l’amore col cuore,
la clessidra riversa le ore;
ma conoscerà sempre quel figlio…
frutto solo d’un sol… portafoglio.
C’è una donna, in Chiesa, su panca,
prega il Cristo, lì, in croce, già stanca;
a quel Cristo una mano gli afferra:
“O Signore, perché un’altra guerra?”
“Solo un figlio, Signore, mi hai dato,
ora parte, sul fronte, soldato;
o Signore, di somma pietà…
esaudisci…la “mia” volontà!”
C’è una donna, tra bombe e tra razzi,
in una terra stuprata da pazzi;
nutre al seno, assonnato, un bambino,
senza casa e un ignoto destino.
Fa chilometri in cerca d’aiuto…
il dolore s’è fatto già muto;
le mammelle hanno ancora del latte…
son le sole rimaste lì…intatte!
Ci son Donne che han perso la voce…
con dolore reggon la Croce;
le Pie Donne, affrante, ai Suoi piedi…
che ancor oggi… in Calvari…ne vedi.
Nicola Ambrosino dir. ris.
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