Ciao Gianni Colajemma

Sei andato via , Gianni, hai lasciato il tuo teatro ed attori e tutto il tuo pubblico orfani di te……..

Maria Catalano Fiore

Quando un amico va via è brutto, quando va via e devi sforzarti di descriverlo ad altri….ancora più brutto.

Attore, regista, scrittore e sceneggiatore, Gianni Colajemma, aveva solo 62 anni compiuti lo scorso 3 febbraio.

Gianni Colajemma

Avevamo dei progetti, steso il canovaccio per un libro, dovevamo riaprire il tuo teatro con poeti baresi e presentando la nostra Antologia Creativa, un progetto che ti era tanto piaciuto, avevi presentato e scritto anche dei versi, in italiano, ma sei andato via.

Teatro Barium fondato da Gianni Colajemma

E’ vero, non stavi benissimo ma il Tuo Teatro BARIUM era la tua forza, la roccia che avevi fondato, sulla quale basare tutto il tuo amore per il teatro e soprattutto il Teatro popolare barese. Con la tua compagnia “Manifattura Tabacchi” hai portato in scena le più belle pièce di Vito Maurogiovanni, e non solo esilaranti la tua “Un barese a New York”, dove ti hanno chiamato realmente per una tournee, il tuo “Babilonia” e la tua rivisitazione de “Il Malato immaginario” di Moliére.

Gianni Colajemma “Il Malato immaginario

Si è vero che avevi un tumore al sangue, per tutto il cattivo sangue fatto, ma il Covid non ti ha perdonato. Sei entrato in coma e non ti sei più risvegliato.

A Febbraio, per il tuo compleanno, sei andato in scena al Teatro Nicolò Piccinni, simbolo della nostra città. Sei andato in scena senza pubblico, in uno spettacolo tra breve in televisione.

Ha dato l’annuncio della tua morte, sui Social ed alla Stampa il Sindaco di Bari, Antonio De Caro: “Oggi questo maledetto virus si è portato via un altro pezzo della nostra città. Bari perde la risata calda e profonda di Gianni Colajemma, perde uno degli attori che hanno fatto la storia della comicità e del Teatro Popolare barese. Grazie di tutto quello che hai fatto per questa città, grazie per la tua arte e per la tua trascinante comicità. Grazie anche per i rimproveri che mi riservavi durante le tue telefonate”.

Addio Gianni, o un arrivederci ?

Sempre troppo schietto e sincero.

Hai portato in TV e nel cinema tanti tuoi personaggi. Per tutti i baresi sarai sempre “Picciafuoco”! R.i.p.

Le nostre condoglianze alla sua famiglia.

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