Covid-19: dati nazionali del 23 settembre 2020
L’aggiornamento nazionale basato su dati ufficiali forniti dal Ministero della Salute. Lo cura il nostro direttore editoriale, Massimo Salomone.
Massimo Salomone
Sono 1.640 i nuovi casi di contagio da covid-19 in Italia. Più 248 rispetto ai nuovi casi di ieri, quando se ne sono registrati 1.350; nelle ultime 24 ore sono 20 le vittime, cioè più 6 rispetto a ieri. Il numero totale dei casi è pari a 302.537 mentre quello dei decessi pari a 35.758 .
Al primo posto della negatività tra le regioni italiane la Campania con 248 nuovi casi, la Lombardia con 196 va al secondo posto ed al terzo il Lazio con 195. Nessuna regione con 0 casi.
In Puglia 89 nuovi casi (ieri 67) ed in Basilicata 17 casi (ieri 14). Sono, quest’ultimi, i due territori regionali nei quali siamo particolarmente diffusi, seguiti e presenti.
Il Ministro Speranza firma l’ordinanza sui “Test per chi arriva da Parigi e altre aree della Francia. Continuare su linea massima prudenza“.
“Ho firmato una nuova ordinanza che estende l’obbligo di test molecolare o antigenico ai cittadini provenienti da Parigi e altre aree della Francia con significativa circolazione del virus. I dati europei non possono essere sottovalutati. L’Italia oggi sta meglio di altri Paesi, ma serve ancora grande prudenza per non vanificare i sacrifici fatti finora.”
Il Ministero precisa: “Ecco le Regioni della Francia indicate nell’ordinanza: Alvernia-Rodano-Alpi, Corsica, Hauts-de-France, Île-de-France, Nuova Aquitania, Occitania, Provenza-Alpi-Costa azzurra”.
La presenza di focolai, in alcune regioni alquanto rilevanti, dimostra che il virus è in grado, nelle attuali condizioni, di trasmettersi efficacemente se la prudenza viene meno. Questo conferma che la pandemia non è finita in Italia, ed il Ministero della Salute invita alla cautela e noi ci associamo.
Per commenti, precisazioni ed interventi potete utilizzare il “Lascia un commento” a piè dell’articolo, o scrivere alle e-mail info@lavocenews.it della redazione o direttore@lavocenews.it, grazie