Dai social
“Le Pietre della fame” nei millenni ci ricordano un tema che dovrebbe avere priorità assoluta. Ma il condizionale è d’obbligo.
La redazione
La Pasqua di Resurrezione è alle porte e, lasciamo ironia e politica da un canto, pronti a riprenderle alla grande da martedì, e pubblichiamo, grazie al nostro eclettico Amico cybernauta pier luigi pinna @pierpi13, un’autentica cicca di cultura, che ci riporta ad un tema irrisolto dalla notte dei tempi: “la fame” ed i mutamenti climatici a questa strettamente connessi.
“Le Pietre della fame” che portano, in taluni fiumi tedeschi, incisioni storiche sono non solo un monumento alla storia dell’Uomo, ma un ricordo di siccità e carestie che hanno caratterizzato questo nostro pianeta, dove più e dove meno. In foto di copertina effetti della fame in Medio Oriente.
Gli auguri, ce li scambiamo domani, #dai social vi accompagnerà anche nei due prossimi giorni. Nonostante l’edizione ridotta del giornale, noi ci siamo.
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