“Daje, Putin… distruggi… sei Grande”!

Dalla nostra preziosa amica cybernauta @Stronza un tweet che stigmatizza una folle apologia della distruzione e del genocidio praticato da Putin

#Daisocial

#Daisocial ripropone, in primo piano, la significativa rubrica della nostra amica cybernauta Stronza SpuntaDorata e QuadratinoBlu @Stronza che accende i riflettori, su segnalazione di Silvia @Silvia240907, sui cinguettii di Francesco Mosca @FmMo… e RestoFerma @RestoFerma.

Il primo evidenzia -emulo del Divino Otelma- che i missili supersonici (ndr. sono “ipersonici”, cosa diversa) russi “andranno a bersaglio” e “sarà una giornata di guerra pesante”. Nessun cenno di condanna per gli obiettivi civili colpiti e per i civili, a cominciare da bambini e donne, trucidati con fredda e criminale determinazione. Un assist perfetto per la seconda che inneggia al “Vanno rasi al suolo. Prima di subito”!

Provare piacere per città rase al suolo e un genocidio praticato sistematicamente a danno di un popolo, gli ucraini, non riusciamo a comprenderlo. Forse l’eccellente psichiatra Paolo Crepet riuscirebbe a spiegarlo a noi, prima ancora che a Voi, care lettrici e gentili lettori.

Dalla nostra redazione e dal direttore de lavocenews.it i migliori auguri ai lettori di un buon fine settimana.

Per seguirci su Facebook mettete il “mi piace” sulla pagina La Voce News o iscrivetevi al gruppo lavocenews.it. Contatti: direttore@lavocenews.it o info@lavocenews.it. Grazie.