“Diario di bordo” – news flash del 2.9.2020
Rubrica quotidiana che offre una sintesi delle principali notizie del giorno. Immagine di copertina, di Roberto Capriuolo
GP
Buongiorno, care lettrici e lettori. Diario di bordo è una rassegna giornaliera di notizie flash che consente una lettura sintetica, ma ragionata, delle principali notizie. Il lettore potrà ultimarla in meno di tre/quattro minuti, e sarà informato. Poi sceglierà in piena Libertà gli approfondimenti che crede.
Nel Paese il Covid-19 segna casi in meno rispetto a ieri: 978 (-18), 8 decessi, più 2. Sul podio negativo delle regioni: prima la Lombardia con 242 nuovi casi, secondo il Lazio con 125, terza la Campania con 102. A 0 casi solo la Valle d’Aosta. I focolai restano tanti, troppi. Il virus, dunque, c’è, anche se meno aggressivo, rispettiamo le precauzioni consigliate, non vanifichiamo i sacrifici fatti per mesi. Finchè il vaccino non sarà disponibile e non distruggerà la pandemia non possiamo dirci al sicuro.
Intanto, per Voi i flash delle notizie del giorno.
1.Usa: Tramp va a Kenosha, nel Wisconsin, teatro di scontri accesi e promette di stanziare 4milioni di dollari per risarcire i danneggiati. Poi afferma che la democrazia e le manifestazioni di dissenso “Sono terrorismo interno“.
2. Titoli tecnologici e manifatturieri trascinano al rialzo Wall Street. Il Nasdaq a +1,39%, Standard & Poor’s 500 a +0,75% e Dow Jones +0,76%
3. In Italia cominciano a crescere gli occupati, ma la disoccupazione è al 9,7% (dato Istat) quella giovanile al 31,1%. Bene il manifatturiero ed il mercato dell’auto.
4. Confindustria giudica il DL agosto, privo di “interventi di ampia portata e” con “misure ancora troppo “assistenziali”, frammentate e senza una chiara visione di fondo”
5. Rinviato a giovedi il vertice tra Governo, sindacati, liquidatori ed azienda per la CIG per i 1.453 dipendenti di AirItaly.
6. Paolo Gentiloni, commissario europeo all’economia: “pensare di ridurre le tasse utilizzando il Recovery Fund profondamente sbagliato. Il Mes è privo di condizionalità.“
7. Tripoli: Al Serraj: “Le imprese italiane sono benvenute”. Luigi Di Maio: “L’Italia vede con favore l’accordo raggiunto per il cessate il fuoco”.
8. Libano: Emanuel Macron in visita a Beirut dopo l’esplosione del 4 agosto: “Nuovo governo entro 15 gg”
9. Papa Francesco: “Per la ripresa mondiale occorre calcellare i debiti dei Paesi più poveri,” e “I nostri stili di vita portano il pianeta oltre i suoi limiti: rispettare l’Accordo di Parigi sul clima“.
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