E’ deceduto Alberto Asor Rosa, storico della letteratura e saggista
Storico della letteratura e saggista, era stato professore di letteratura italiana alla Sapienza di Roma e deputato del PCI
La redazione
L’Aula Magna della Sapienza era sempre gremita alle sue lezioni di letteratura italiana. Il Decamerone di Boccaccio il suo cavallo di battaglia e nessuno si sarebbe perso una sua lezione sulle novelle dello scrittore e poeta del XIV secolo. Asor Rosa era salito in cattedra alla Sapienza di Roma nel 1972.
Nel 1979 eletto deputato nelle fila del Partito comunista, si dimise anche dal Partito per protesta contro la repressione russa in Ungheria. Tra le opere maggiori di Asor Rosa il manuale di “Storia della letteratura italiana” ed i romanzi L’alba di un mondo nuovo(2002), Storie di animali e altri viventi ( 2005) e Assunta e Alessandro (2010).
Allievo di Natalino Sapegno, alla laurea aveva discusso una tesi su Pratolini. Una tesi che fu pubblicata, divenendo un libro. In “Scrittori e popolo” esaminava la trasformazione del popolo in massa, e il rapporto tra sinistra intellettuale e proletariato.
L’estremo saluto al professor Alberto Asor Rosa domani giovedì 22 dicembre alle ore 12,30 nell’Aula Magna del Rettorato dell’Università La Sapienza di Roma. La camera ardente sarà aperta ed accessibile dalle 9.30 alle 12.
Il direttore e la redazione de lavocenews partecipano con dolore alla perdita di una tale personalità del mondo della cultura che oggi ci lascia indubbiamente più poveri.
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