Elisabetta II il peso di una corona
Oggi ELISABETTA II compie 70 anni di regno, ad aprile 96 anni con la forza di una leonessa che combatte ancora per la sua nazione, e per tutto…..famiglia compresa.
Maria Catalano Fiore
Ha vissuto appieno la storia e la vive tutt’ora, Elisabetta II, una Regina con la R maiuscola, Regina del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord e degli altri reami del Commonwealth. Capo Supremo della Chiesa d’Inghilterra.
Una Regina in, carica dal 6 febbraio 1952, che forse non doveva neppure essere tale….
Elisabetta è nata il 21 aprile 1926 da Giorgio duca di York, in seguito re con il nome di Giorgio VI Windsor ed Elisabetta Bower-Lyon. Divenuto re grazie all’abdicazione di suo fratello maggiore Edoardo di Wilson, ma non solo, osservando bene il suo albero genealogico si notano tanti passaggi particolari.
Innanzi tutto Elisabetta II non discende, neppur lontanamente da Elisabetta I della stirpe dei Tudor. Elisabetta I non ha eredi diretti se non Giacomo Stuard, unico figlio di sua cugina Maria Stuarda regina di Scozia, da lei fatta uccidere nella Torre di Londra. Però Elisabetta I ha anche un fratellastro, Riccardo duca di York…..che resta nell’ombra o quasi….
Giacomo (1566-1625), assume il controllo sia dell’Inghilterra che della Scozia, quello che non hanno unito tante guerre, lo fa un erede per diritto. Un personaggio molto colto e mite (infatti prosegue la cultura e fioritura dell’epoca elisabettiana) che riesce a tenere a bada la due fazioni e le isole. Alla sua morte il trono passa a suo figlio Carlo che nello stesso anno 1625 sposa Enrichetta Maria di Borbone-Francia, cercando di sanare le beghe con i francesi, ma le inasprisce ulteriormente, come i rapporti tra scozzesi ed inglesi che sfociano in una guerra civile e nella sua inevitabile condanna a morte per decapitazione.
Per la prima ed unica volta nella sua lunga storia l’Inghilterra diviene una Repubblica guidata dal facinoroso ed intransigente Oliver Cromwell (1599-1658) che governa attribuendosi il titolo di “Lord Protettore” sino alla sua morte, naturale, ma misteriosa, sta di fatto che il suo corpo, dopo tempo viene riesumato e sottoposto al rituale dell’ “esecuzione postuma” e il cadavere buttato in una fossa comune tranne la testa affissa su di un palo e messa in bella mostra per anni davanti all’Abazia di Westminster.
Nonostante la designazione del figlio a succedergli, il popolo nomina Carlo II Stuard come legittimo re. Carlo che aveva sempre seguito suo padre si salva solo perché rifugiato in Francia con sua madre e i suoi fratelli. Nel 1660 fa il suo ingresso trionfale a Londra come re. Spietato con i congiurati, prima di morire si riconcilia con la Chiesa Cattolica. Carlo sposa Caterina di Braganza, erede del Portogallo, e dotata di una cospicua dote che risolleva la monarchia, purtroppo non hanno figli.
Alla sua morte il regno passa al fratello Giacomo (1633-1701) che diventa oltre che re di Inghilterra , Scozia, Irlanda ecc… anche re titolare di Francia dal 1685 al 1688. E’ stato l’ultimo monarca a regnare su tutti i regni britannici. Dopo una vita seria da re, ma gaudente da uomo, rientra nella Chiesa romana per sposare Maria Beatrice d’Este, di Modena, ma questa scelta fu particolarmente osteggiata dal popolo che non sopportava la doppia religione e arriva al punto di fargli abbandonare l’Inghilterra per la Francia. Il popolo acclamava Re Guglielmo III d’Orange, sostenuto anche dai nobili che man mano si erano rifugiati in Francia. Si chiude così anche la dinastia degli Stuard. Anche se Guglielmo (1650-1702) è figlio di una Stuard, Maria Enrichetta, figlia di Carlo I e sposa, nel 1677, un’altra Stuard Maria, sua cugina, per rafforzare le sue pretese sul regno Inglese.
Concede la libertà religiosa. La sua politica rafforza il regno ma fa entrare anche molto dei paesi bassi in Inghilterra nonché gli unici parenti protestanti degli Stuart: gli Hannover. Nel 1714 il figlio di Sofia di Hannover diventa Re Giorgio I di Gran Bretagna e in seguito un Giorgio II ed all’ingresso di Ernesto duca di Hannover (1771-18519) come figlio quintogenito di Giorgio III del Regno Unito. La sua vita costellata di battaglie ecc… ma alla fine sul trono inglese sale il suo figlio maggiore, eletto Principe del Galles, poi re Giorgio IV, e di seguito re Guglielmo IV.
Da questo momento la Storia appare quantomeno assurda: Giorgio IV ha una sola figlia, la Principessa Carlotta (muore nel 1817) da lui destinata al trono. Contemporaneamente suo fratello Edoardo Augusto duca di Kent (dinastia Hannover) con sua moglie Vittoria di Sassonia Coburgo-Saalfeld, ha una figlia, Vittoria, che nel 1819, sbaragliando ben 16 cugini e pretendenti diventa, di diritto, in base alla legge salica, adottata anche da secoli dagli Hannover, la Grandissima Regina Vittoria.
A poco valse la guerra spietata di un altro cugino Ernesto che si placa solo nel 1837 quando può accedere al trono del regno degli Hannover. Il primogenito della regina Vittoria Edoardo, prende il cognome del padre Saxe-Coburg-Gotha, ma a livello popolare la Casa reale inglese porta il cognome della Casa di Hannover. Solo nel luglio 1917 proclamano di rinunciare per loro e per i loro successori, al cognome tedesco e che da quel momento la Casa reale inglese sarebbe stata chiamata The Hause of Windsor. I parenti tedeschi trasformarono i loro cognomi da Battemberg in Monbatten.
Vittoria (1819-1901), quindi, diventa Regina di Gran Bretagna e Irlanda dal 1937, a neppure 18 anni) e imperatrice d’India dal 1876 sino alla sua morte. Il suo lunghissimo regno viene conosciuto come “Era vittoriana”. Sposa Alberto di Sassonia Coburgo Gotha suo cugino.
I loro figli sono ben 9 da Edoardo VII del Regno Unito,(1841-in carica solo dal 1901 al 1902), Vittori , Alice che sposa il re di Grecia, madre di Filippo di Edimburgo, ecc……considerando i matrimoni dei figli con tutte le migliori case regnanti d’Europa, Vittoria diventa “La Nonna d’Europa”.
Ben 42 i Nipoti. Eredi al trono, figli del Primogenito Edoardo: Giorgio del Regno Unito, Guglielmo di Germania…..
Il suo regno è durato 63 anni, sette mesi e due giorni, è oggi battuto solo dalla sua pronipote Elisabetta.
Successore di Edoardo VII, Giorgio VI del Regno Unito (1895-1952), dopo l’abdicazione del fratello Edoardo VII (1897-1972) a seguito della crisi costituzionale generata dal suo fidanzamento e poi matrimonio con la pluri divorziata americana Wallis Simpson.
Re dal 1936 sino alla sua morte 1952 quando la corona passa alla sua figlia primogenita Elisabetta.
Elisabetta taglia oggi un traguardo storico: è la prima Regina britannica a festeggiare i 70 anni sul trono. Elisabetta diventa erede al trono nel 1936, con l’abdicazione dello zio Edoardo. Dopo aver servito come Ausiliaria durante il secondo conflitto mondiale, nel 1947 sposa il principe Filippo Mounbatten dal quale ha quattro figli: Carlo Principe del Galles, Anna Principessa reale, Andrea, Duca di York ed Edoardo, conte di Vessex.
Viene incoronata solennemente il 2 giugno 1953 nell’Abazia di Westminster. La cerimonia è stata trasmessa per la prima volta in Tv e visualizzata in tutto il mondo.
Durante il suo regno assiste ad importanti cambiamenti tra i quali la devoluzione del potere del Regno Unito, la vicenda della Costituzione Canadese, la decolonizzazione dell’Africa rafforzando comunque il Commonwealth di cui è a capo.
Circa 150 milioni sono i suoi sudditi, durante il suo regno ha visto 14 primi ministri del Regno Unito e ancora di più primi ministri e governatori degli altri stati membri.
Tradimenti e crisi matrimoniali si cominciarono a diffondere ad inizio anni 90, ma succede in tutte le famiglie. Elisabetta ha tenuto saldamente le briglie non facendo trasparire i suoi veri sentimenti, cosa molto difficile. In effetti pettegolezzi e critiche sono rivolti ai componenti della famiglia Reale, non al comportamento delle Regina capo di Stato.
Nel 2002 Elisabetta celebra il suo Giubileo d’Oro, i suoi 50 anni di regno. Anno funestato da diversi lutti tra cui la regina Madre a 101 anni.
Il Giubileo di Diamante del 2012 viene celebrato con gioia in tutto il Regno, nell’estate Elisabetta apre i “Giochi della XXX Olimpiade” a Londra.
Molto interessante il recente volume di Antonio Caprarica, da anni accreditato giornalista presso la Corte Inglese, nel quale ci sono aneddoti e gaffe veramente esilaranti.
Ovviamente la vita si svolge come in una famiglia, con orari ed ospiti e gli amati cani della Regina.
Ad oggi Elisabetta non ha intenzione di abdicare in favore di suo figlio Carlo, il quale ha comunque cominciato a rappresentare la madre in molte occasioni ufficiali.
Dopo 73 anni di matrimonio, il Principe Filippo è deceduto il 9 aprile 2021,e comunque la sua morte ha lasciato un vuoto enorme, ma non rallenta il suo impegno contro la Pandemia, né i suoi discorsi alla Nazione.
Questo 6 febbraio 2022 rappresenta molto per tutta la Nazione ed ancora un momento di forza per una donna che a quasi 96 anni sta gestendo una Pandemia , la sua solitudine e il clamoroso scandalo causato dal suo figlio minore Andrea, che potrebbe dover affrontare un processo civile, in America, per abusi sessuali legati al caso Epstain, nonché il nipote Hanry che annuncia una prossima autobiografia, proprio l’amato e discolo nipote che sposando Meghan si è discostato dalla monarchia e trasferito negli Usa.
Ma la forza di Elisabetta II è proprio che nonostante tutto resta la stella polare dei Windsor e di una intera Nazione.
Good save the Queen. ancora per molto tempo!
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