Emiliano come Troisi: ricomincia da tre
In quattro giorni dal 6 al 9 tre provvedimenti il primo su camper, barche, sport all’aperto con animali, meno consistente il secondo, di maggior peso quest’ultima.
I Governatori ormai in questo Paese, sempre più memore di essere stato quello dei Comuni e delle Signorie, a ragione o a torto, soprattutto in materia di riaperture o chiusure. sgomitano per essere sempre più liberi di decidere.
A volte esagerano e, nel tentativo di ottimizzare il consenso, tentano di prendersi tutti i meriti e scaricare tutte le colpe, altre volte, facendo presente di essere loro più vicini al territorio e, quindi conoscerlo meglio, diplomaticamente concordano col governo centrale le loro iniziative, che a loro volta ascoltano e condividono coi Sindaci.
Mi pare che Michele Emiliano abbia adottato quest’ultima linea.
I fatti. Ieri è stata emanata un’ordinanza che consentiva, a chi già precedentemente ne aveva il diritto, di cercare e raccogliere funghi e tartufi. Il 6 un’altra ordinanza sulla manutenzione camper, barche e sport all’aperto. Oggi ha annunciato che in Puglia dal 18 maggio riapriranno barbieri, parrucchieri, estetisti, saloni di bellezza e quant’altro affine, relativo alla persona. Ha tenuto a precisare in un video diramato che si tratta di un provvedimento non, come qualcuno ha voluto insinuare, in contrasto con le linee di prudenza, suggerite da Roma che prevede una data posticipata, ma in conformità delle stesse, perché frutto di studi, sopralluoghi ed ispezioni messi in campo dalla commissione apposita presieduta dal prof, Lopalco. Emiliano, non lo dice espressamente, ma lascia intendere che c’è totale sintonia tra i provvedimenti da lui adottati ed il Governo centrale.