Ferito a Lione prete ortodosso

Per Il religioso prognosi riservata, ma rimane cosciente.

GP

Ancora paura in Francia. A Lione è stato ferito a colpi di fucile, mentre chiudeva la chiesa Nikolaos K., un prete ortodosso greco. Al religioso era stavo chiesto di lasciare la diocesi, essendosi reso protagonista di diverse liti. Per ora, infatti, l’inchiesta resta all’anticrimine, niente antiterrorismo.

L’assalitore si è dato immediatamente alla fuga, ma in serata di ieri il procuratore di Lione, Nicolas Jacquet, ha reso noto il fermo di un sospetto. “ Una persona che può corrispondere alla segnalazione dei primi testimoni è stata posta in stato di fermo, non era in possesso di armi al momento dell’arresto. Verifiche sono in corso sul suo eventuale coinvolgimento“.

Il prete era stato accusato anni addietro di distrazioni di fondi e molestie sessuali da un monaco ortodosso, peraltro condannato per diffamazione nei confronti del prete, ma anche con molti componenti della sue comunità era arrivato ai ferri corti. Per cui era stato allontanato da quella chiesa che stava per lasciare, insieme alla famiglia, essendo già stato nominato il suo successore.

Diciamo pure che probabilmente si è trattato di un comune ferimento, probabilmente per futili motivi. Se non ci fosse stato il clima instaurato dai recenti eventi terroristici, se ne sarebbe scritto al massimo sui giornali locali.

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