Funghi cardoncelli
Che meraviglia della natura!! Come adoperarli? Mille modi uno più buono dell’altro……solo imbarazzo nella scelta……
Nonna Camilla
Un amico murgiano (zona Altamura-Minervino), solo li si trova questo tipo particolare di fungo cosi pregiato, ottimo da consumare in tutti i modi, mi ha inviato queste foto….amico caro….cosa dirti….io farei mille cose, però è un dolore, hai fatto bene a immortalarli.
Se ci penso…. io farei tante cose: innanzi tutto pulirli delicatamente per eliminare la terra e le piccole radici, poi utilizzerei separatamente le cappelle dai gambi.
Con le cappelle farei una bella “tiella” semplicissima: in una teglia bella larga, un filo d’olio d’oliva, poi posizionerei le cappelle a testa in giù, aggiungerei delle patate tagliate a spicchi piuttosto larghi, ma non spessi
una bella passata di mollica di pane raffermo appena bagnato, formaggio e sale q.b. infornate a forno caldo a 180° per una mezz’ora ed il gioco è fatto. Le patate non faranno rinsecchire i funghi. Le patate le potete mettere sia sopra che sotto, dipende dalle preferenze. Per le quantità, dipende da quanti funghi avete, se siete numerosi fate due strati di patate, sempre con mollica e condite, consiglio di Nonna Camilla.
Che spettacolo! Che odore e sapore, che miracolo della natura i funghi, quanto fa bene consumarne e quanti medicinali si possono estrarre dai loro gambi. Anche allucinogeni, ma non è il nostro caso.
Per altre ricette, abbiate un po’ di pazienza…..
Buon appetito dalla murgia barese e da nonna Camilla.
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