Helena e Drago: capitolo 3°

Il dono prezioso

Rocco Michele Renna

Eccoci al terzo appuntamento e, come promesso, eccovi il Link della puntata precedente.

Dopo l’incidente nel parco, Helena non poteva smettere di pensare all’atto straordinario di Drago. La consapevolezza che il suo amato gatto avesse, probabilmente,  utilizzato una delle sue sette vite per salvarla dal cane randagio la riempiva di gratitudine e meraviglia.

Ogni sera, Helena si sedeva accanto al fuoco del suo camino con Drago sdraiato accanto a lei. Lo osservava attentamente, cercando di cogliere segni del dono prezioso che possedeva. Drago sembrava essere un gatto come gli altri, ma ora Helena sapeva che c’era qualcosa di magico in lui, ma non poteva immaginare cosa.

Intanto, dalle ultime analisi, si scoprì che il cancro di Helena era miracolosamente scomparso. “Sei davvero speciale, vero?” Sussurrava Helena, accarezzando il morbido pelo di Drago. “Grazie per avermi salvata, mio caro amico.”

Drago alzò la testa e le strinse gli occhi, come se volesse comunicare con lei in modo speciale. Helena sentì che c’era un legame unico tra loro, qualcosa di intenso e profondo che andava oltre il semplice rapporto tra una padrona e il suo animale domestico.

Con il passare dei giorni, Drago dimostrò ancora una volta la sua connessione speciale con Helena. Quando lei si sentiva particolarmente stanca o debole, il gatto si avvicinava e posava delicatamente la sua zampa sulla mano di lei, come per trasmetterle il suo calore e il suo sostegno.

In quei momenti, Helena sentiva una strana sensazione di conforto, come se Drago stesse condividendo con lei qualcosa di profondo e misterioso. Era come se i due fossero legati da un filo invisibile che andava oltre i confini del mondo materiale.

Un giorno, mentre erano seduti insieme sul balcone, Helena osservò Drago mentre giocava con una farfalla. La farfalla svolazzava leggera intorno a lui, e Drago sembrava danzare con grazia, come se stesse seguendo una coreografia invisibile.

E poi accadde qualcosa di sorprendente: la farfalla si avvicinò troppo al becco di un uccello posato su un ramo vicino. Il volatile balzò con rapidità, cercando di catturarla. Drago si interpose in un istante, posandosi tra la farfalla e l’uccello. La farfalla sfuggì all’attacco dell’uccello, e Helena vide con stupore che Drago era stato leggermente graffiato al collo.

“Drago, tu… Hai fatto di nuovo qualcosa di incredibile,” esclamò Helena, accarezzando amorevolmente il gatto.

Era evidente che Drago aveva utilizzato la sua abilità di gatto per proteggere la farfalla. La gratitudine di Helena nei confronti del suo amico speciale cresceva ogni giorno di più.

Da quel momento in poi, Helena iniziò a vedere Drago con occhi diversi. Non era solo un gatto affettuoso e leale, ma anche un essere magico, capace di compiere gesti straordinari per coloro che amava.

Il legame tra Helena e Drago si rafforzò ulteriormente, e la donna decise di godersi ogni istante con il suo prezioso amico a quattro zampe. Avevano un dono prezioso l’uno per l’altro: l’amore incondizionato di Drago e il conforto magico di una delle sue sette vite, che aveva cambiato la loro vita per sempre. Segue…

P.S. Ogni riferimento a fatti o persone realmente esistenti o accaduti è puramente casuale. In copertina “Helena e Drago”. Opera in arte digitale di Rocco M. Renna, unico esemplare liberamente concesso a LaVoceNews.it.

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